L'amministratore deve amministrare secondo la volontà espressa in maggioranza dei condomini.
Non deve fare l'appaltatore ove non venga delegato dalla maggioranza.
Sugli appalti ogni condomino, in qualità do proprietario, e comproprietario delle pareti comuni, ha il diritto di produrre un suo preventivo su eventuali appalti, poi sarà la maggioranza a deliberare quello che ritiene offrire maggiori garanzie.
L'amministratore, una volta scelta "liberamente" la ditta appaltatrice terrà con essa i dovuti rapporti, senza ricarichi nè percentuali sottobanco.
Fondamentale è che ci sia una maggioranza coesa, che sappia curare i propri interessi.