Buonasera,
chiedo lumi su alcune problematiche riguardanti l'amministratore di sostegno:
mio fratello ha un invalidita' al 100%,al momento vive con nostra madre.
Volevo dunque chiedere:
1)Puo' essere un famigliare a fare richiesta di amministratore di sostegno?Quali sono i tempi?Puo' proporsi lui stesso come tale?Puo' svolgere tale incarico insieme ad altro familiare?Se e' un congiunto prossimo(genitore, sorella) puo' il giudice scegliere un parente più lontano o e' scontato che la scelta cada su di lui/lei?
2)Prima della nomina dell'amministratore di sostegno, la persona disaboile deve essere dichiarata incapace a gestire i propri averi?
3)Nel testamento, la persona invalida(ed in questo caso incapace di amministrarsi e tutelarsi) puo' ereditare un immobile e conti correnti o in tal caso dovrà' essere l'amministratore di sostegno a decidere su come amministrare un eredita' ed eventualmente, se lo ritiene vantaggioso per colui che assiste, venderla?Qualora non ci sia la figura dell'amministratore di sostegno,puo' essere esclusa dall'eredita?
4)Per avviare tale prassi bisogna recarsi di persona al tribunale del proprio comune?o basta mandare una raccontata con le proprie estremita'identificative?A quale ufficio bisogna rivolgersi?
Consigliate di curare la vicenda da un avvocato specializzato(anche per il testamento)?
Vi ringrazio
chiedo lumi su alcune problematiche riguardanti l'amministratore di sostegno:
mio fratello ha un invalidita' al 100%,al momento vive con nostra madre.
Volevo dunque chiedere:
1)Puo' essere un famigliare a fare richiesta di amministratore di sostegno?Quali sono i tempi?Puo' proporsi lui stesso come tale?Puo' svolgere tale incarico insieme ad altro familiare?Se e' un congiunto prossimo(genitore, sorella) puo' il giudice scegliere un parente più lontano o e' scontato che la scelta cada su di lui/lei?
2)Prima della nomina dell'amministratore di sostegno, la persona disaboile deve essere dichiarata incapace a gestire i propri averi?
3)Nel testamento, la persona invalida(ed in questo caso incapace di amministrarsi e tutelarsi) puo' ereditare un immobile e conti correnti o in tal caso dovrà' essere l'amministratore di sostegno a decidere su come amministrare un eredita' ed eventualmente, se lo ritiene vantaggioso per colui che assiste, venderla?Qualora non ci sia la figura dell'amministratore di sostegno,puo' essere esclusa dall'eredita?
4)Per avviare tale prassi bisogna recarsi di persona al tribunale del proprio comune?o basta mandare una raccontata con le proprie estremita'identificative?A quale ufficio bisogna rivolgersi?
Consigliate di curare la vicenda da un avvocato specializzato(anche per il testamento)?
Vi ringrazio