lucandrelli
Nuovo Iscritto
Salve a tutti mi trovo da pochi mesi in un condominio costituito da due scale con 16 interni per scala .
All'ultima assemblea si è dovuto votare per un lavoro straordinario ossia per la sostituzione della caldaia.
L'amministratore, che è un condomino che espleta le sue manzioni a titolo gratuito, ha gestito la gara per assengare il lavoro.
Il vincitore: un'altro condomino che ha una ditta di termoidraulica.
La vittoria: molto semplice, si è presentato in assemblea con circa 13 deleghe (non è stato ancora redatto il verbale di assemblea scusate l'approssimazione).
I presenti intervenuti si sono indignati ma niente di più, in seguito è stato approvato il bilancio preventivo e consuntivo di riscaldamento per l'esercizio, sempre con lo stesso metodo delle deleghe. Ossia i presenti hanno votato contro ma a per pochi millesimi l'amministratore con le sue delghe ha vinto dinuovo la votazione incassando anche l'autoapprovazione del suo bilancio.
Che se non mi inganno è difatto in conflitto di interessi. E credo lo sia anche se i deleganti erano al corrente del bilancio al momento della delega, ma hanno delegato in bianco.
Ho fatto verbalizzare che per quanto ne so la delibera sui bilanci è quantomeno annullabile ed è stato verbalizzato dai presenti che dissentiamo sulla gestione a suon di deleghe del condominio ma il risultato è stata solo un alzata di spalle dell'amministratore.
Che possiamo fare per far valere i nostri diritti?
Non ho trovato granche sul codice civile che di fatto mette sempre in mezzo il "Buon Padre di famiglia".
Grazie in anticipo per l'aiuto che chiunque vorrà darci
All'ultima assemblea si è dovuto votare per un lavoro straordinario ossia per la sostituzione della caldaia.
L'amministratore, che è un condomino che espleta le sue manzioni a titolo gratuito, ha gestito la gara per assengare il lavoro.
Il vincitore: un'altro condomino che ha una ditta di termoidraulica.
La vittoria: molto semplice, si è presentato in assemblea con circa 13 deleghe (non è stato ancora redatto il verbale di assemblea scusate l'approssimazione).
I presenti intervenuti si sono indignati ma niente di più, in seguito è stato approvato il bilancio preventivo e consuntivo di riscaldamento per l'esercizio, sempre con lo stesso metodo delle deleghe. Ossia i presenti hanno votato contro ma a per pochi millesimi l'amministratore con le sue delghe ha vinto dinuovo la votazione incassando anche l'autoapprovazione del suo bilancio.
Che se non mi inganno è difatto in conflitto di interessi. E credo lo sia anche se i deleganti erano al corrente del bilancio al momento della delega, ma hanno delegato in bianco.
Ho fatto verbalizzare che per quanto ne so la delibera sui bilanci è quantomeno annullabile ed è stato verbalizzato dai presenti che dissentiamo sulla gestione a suon di deleghe del condominio ma il risultato è stata solo un alzata di spalle dell'amministratore.
Che possiamo fare per far valere i nostri diritti?
Non ho trovato granche sul codice civile che di fatto mette sempre in mezzo il "Buon Padre di famiglia".
Grazie in anticipo per l'aiuto che chiunque vorrà darci