Buongiorno a tutti,
Mi potete spiegare se un amministratore può, ed in che modo, contestare un'assemblea che taluni (i presenti) reputano valida?
In essa é é stata votata la sfiducia totale all'amministratore, quindi decisa la revoca e la nomina di un altra persona.
Ma il forse-decaduto, continua ad emettere bollette, riscuotere, e naturalmente si rifiuta di cedere libri e documentazioni, nonché non rinuncia alla gestione del conto condominiale : lui reputa che l'assemblea non era assolutamente valida per votare "qualunque cosa"
Io sono dell'idea che, provabilmente, sarà tutto rimandato, ma se fosse stata valida, in quale modo PACIFICO si può imporre un cambio-consegne?
Forse sbaglio, ma credo che le cose più importanti siano la gestione del conto ed i libro-sacro-assembleare, tutto il resto.... Per me é fuffa, con l'avvento del cloud.
Mi potete spiegare se un amministratore può, ed in che modo, contestare un'assemblea che taluni (i presenti) reputano valida?
In essa é é stata votata la sfiducia totale all'amministratore, quindi decisa la revoca e la nomina di un altra persona.
Ma il forse-decaduto, continua ad emettere bollette, riscuotere, e naturalmente si rifiuta di cedere libri e documentazioni, nonché non rinuncia alla gestione del conto condominiale : lui reputa che l'assemblea non era assolutamente valida per votare "qualunque cosa"
Io sono dell'idea che, provabilmente, sarà tutto rimandato, ma se fosse stata valida, in quale modo PACIFICO si può imporre un cambio-consegne?
Forse sbaglio, ma credo che le cose più importanti siano la gestione del conto ed i libro-sacro-assembleare, tutto il resto.... Per me é fuffa, con l'avvento del cloud.