Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
scontata del deperimento o svalutazione:

La Legge e la Giurisprudenza hanno stabilito delle "regolette" in caso di successiva partecipazione ad una "innovazione" in ambito condominiale.

Avevo precisato che l'auto era un caso estremo di bene soggetto a forte obsolescenza (ma esiste anche il caso estremo delle auto che oltre una certa età si rivalutano in modo clamoroso).

Un impianto fognario ben difficilmente si deteriora in breve tempo (si ipotizzano decine e decine di anni di funzionamento) e comunque lo si può mantenere in perfetta efficenza per lungo tempo.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Avevo precisato che
Posso dire che prendi troppo spesso alla lettera ogni considerazione?
La mia replica era una ammissione palese di una mia sottovalutazione del problema: e con la stessa dinamica sarei giunto a conclusioni opposte a quelle che poco fa ritenevo logicamente corrette.

Non conosco la fonte delle regolette: ma se esistono ben venga , perchè metterebbero certezza ad un tema piuttosto delicato.

p.s.: E' OT, ma mi piace scriverne; mi è capitato il caso di una innovazione condominiale (installazione di un ascensore) dove uno o due condomini su una 40-ina si sono chiamati fuori. E' passato qualche anno, e questi stessi hanno venduto a terzi, ignari...
Oggi tutti usano l'ascensore.... Chi ha dato , ha dato, ..... nessuno è più andato a cercar di recuperare qualcosa. Importante, tutti partecipano oggi alle spese.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho preferito precisare che il criterio non era inventato.

Quanto al PS...evidentemente quanti avevano sostenuto la spesa si son dimenticati di chi non aveva voluto partecipare.
Forse nemmeno hanno pensato di dotare l'impianto di un sistema di inibizione all'uso per i non aventi diritto.
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Forse non ho capito molto nel romanzo scritto da Happysmileone. Prima scrive che il condominio, forte delle pratiche svolte, costruisce la fogna. Poi il proprietario (anche condomino) del locale adiacente decide di attaccarsi ad essa. Ma questo attacco, pare non risulti da nessuna parte, nonostante prove di scarico.
Poi, un'ostruzione fortuita, mette in luce l'attacco.
Poi, qui è il massimo della confusione, al Comune risulta l'impianto fognario del locale attiguo ma non di quello condominiale!!!???
Ma..... i canoni di fognatura e depurazione il Comune li ha riscossi, o no?
C'è qualcosa che sfugge.....

... per fortuna sfugge solo a te e Dimaraz mi ha dato risposte puntuali ed esaurienti.
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Ogni storia ha una fine e questa mia si e' risolta proprio ieri da Aprile 2017 .
Il condominio ha addebitato al proprietario della bottega :
- una perizia tecnica attestante la possibilita' che la fogna condominiale accettasse l'ulteriore scarico
- la partecipazione alle spese per tutta la fogna (non solo per la parte di cui usufruisce), rivalutate e senza tener conto del 36% di detrazione di cui i condomini hanno usufruito
- l'addebito delle spese per messa a norma dell' allaccio della bottega
- la perizia tecnica attestante la corretta esecuzione dei lavori di allaccio
con la minaccia di una chiusura dell'allaccio in caso di non rispetto dei punti su scritti.
Inutile ogni protesta della proprieta'.
Cio' detto un ultimo quesito sull'argomento :
il proprietario potra' portare in detrazione le suddette spese ovvero :
- parcelle del professionista per le perizie tecniche richieste dal condominio
- lavori per la messa a norma del nuovo allaccio
- parcelle della D.L. e responsabile sicurezza per i suddetti lavori ?
 

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