Buongiorno amici di Propit,
vi sottopongo una situazione che non riguarda direttamente me ma una mia carissima amica che si è affidata ad un'agenzia per affittare un appartamentino arredato.
L'agenzia ha presentato un impresario edile che cercava un appartamento per due suoi dipendenti rumeni. E' stato concordato che il contratto sarebbe stato intestato al datore di lavoro.
Primo errore della mia amica: ha accettato e sono state consegnate le chiavi prima che venisse stipulato il contratto.
Qualche giorno dopo l'agente immobilire ha comunicato che il contratto non poteva essere intestato al datore di lavoro in quanto non avrebbe avuto modo di detrarre l'importo. Quindi obtorto collo ha dovuto accettare che il contratto venisse intestato a uno dei due dipendenti. Di lì a qualche ora, previa telefonata, è arrivato l'agente immobiliare trafelato perchè era di corsa e in quattro e quatt'otto si è fatto firmare il contratto.
Sorpresa: era intestato ad una donna rumena.
Quando è andata a riscuotere l'affitto il mese successivo ha visto una giovane donna ed ha scoperto che aveva appena partorito una bambina.
Il mese successivo il canone non è stato pagato. Nessuna risposta al telefono e nessuno ha aperto la porta dell'appartamento. Telefonata al datore di lavoro che ha dichiarato che uno dei due dipendenti si era licenziato.
Nel corso di una seconda telefonata ha dichiarato che a lui il dipendente ha detto di aver pagato regolarmente e ha invitato la mia amica a non disturbarlo più.
Già vi immagino mettervi le mani nei capelli di fronte a tanta ingenuità.... io sono venuta a conoscenza dell'accaduto solo quando mi ha detto della "sorpresina" del contratto.
Vi prego di dare qualche suggerimento per cercare di far uscire questa signora da questa mostruosa situazione.
Grazie e un abbraccio a tutti
Rabadan
vi sottopongo una situazione che non riguarda direttamente me ma una mia carissima amica che si è affidata ad un'agenzia per affittare un appartamentino arredato.
L'agenzia ha presentato un impresario edile che cercava un appartamento per due suoi dipendenti rumeni. E' stato concordato che il contratto sarebbe stato intestato al datore di lavoro.
Primo errore della mia amica: ha accettato e sono state consegnate le chiavi prima che venisse stipulato il contratto.
Qualche giorno dopo l'agente immobilire ha comunicato che il contratto non poteva essere intestato al datore di lavoro in quanto non avrebbe avuto modo di detrarre l'importo. Quindi obtorto collo ha dovuto accettare che il contratto venisse intestato a uno dei due dipendenti. Di lì a qualche ora, previa telefonata, è arrivato l'agente immobiliare trafelato perchè era di corsa e in quattro e quatt'otto si è fatto firmare il contratto.
Sorpresa: era intestato ad una donna rumena.
Quando è andata a riscuotere l'affitto il mese successivo ha visto una giovane donna ed ha scoperto che aveva appena partorito una bambina.
Il mese successivo il canone non è stato pagato. Nessuna risposta al telefono e nessuno ha aperto la porta dell'appartamento. Telefonata al datore di lavoro che ha dichiarato che uno dei due dipendenti si era licenziato.
Nel corso di una seconda telefonata ha dichiarato che a lui il dipendente ha detto di aver pagato regolarmente e ha invitato la mia amica a non disturbarlo più.
Già vi immagino mettervi le mani nei capelli di fronte a tanta ingenuità.... io sono venuta a conoscenza dell'accaduto solo quando mi ha detto della "sorpresina" del contratto.
Vi prego di dare qualche suggerimento per cercare di far uscire questa signora da questa mostruosa situazione.
Grazie e un abbraccio a tutti
Rabadan