Buongiorno a tutti e grazie per avermi accolta nel forum e spero sia questa la sezione corretta dove porre la mia domanda.
Spero possiate aiutarmi in merito a un dubbio relativo alla Segnalazione Certificata di Agibilità.
Ho acquistato un appartamento in Liguria che non aveva il certificato di agibilità in quanto ante 1930.
Ho effettuato poi dei lavori di manutenzione straordinaria mediante la presentazione di una SCIA e a fine lavori è stata presentata variazione catastale.
Il Direttore Lavori afferma che, essendo opere di manutenzione straordinaria, non è necessario presentare la Segnalazione Certificata di Agibilità (SCA).
Mi domando allora se, in caso di vendita dell'immobile, nonostante i lavori effettuati, sia corretto ritenere ancora valido il principio di assenza del certificato per immobile ante 1930.
Non presentando SCA infatti non avrei nessuna documentazione da fornire al notaio/acquirente. Potrebbero esserci dei problemi? Potete aiutarmi segnalandomi cosa stabilisce la normativa a riguardo?
I lavori effettuati sono i seguenti: spostato delle pareti per ingrandire il bagno, portato la cucina a vista in soggiorno, ingrandita una finestra in facciata per dare i RAI al soggiorno ingrandito mediante abbattimento di un muro utilizzando una putrella, creato muro divisorio in altra posizione per dividere il soggiorno dall'ingresso, rifatto a nuovo impianto idraulico e elettrico entrambi certificati.
Grazie mille a tutti
S
Spero possiate aiutarmi in merito a un dubbio relativo alla Segnalazione Certificata di Agibilità.
Ho acquistato un appartamento in Liguria che non aveva il certificato di agibilità in quanto ante 1930.
Ho effettuato poi dei lavori di manutenzione straordinaria mediante la presentazione di una SCIA e a fine lavori è stata presentata variazione catastale.
Il Direttore Lavori afferma che, essendo opere di manutenzione straordinaria, non è necessario presentare la Segnalazione Certificata di Agibilità (SCA).
Mi domando allora se, in caso di vendita dell'immobile, nonostante i lavori effettuati, sia corretto ritenere ancora valido il principio di assenza del certificato per immobile ante 1930.
Non presentando SCA infatti non avrei nessuna documentazione da fornire al notaio/acquirente. Potrebbero esserci dei problemi? Potete aiutarmi segnalandomi cosa stabilisce la normativa a riguardo?
I lavori effettuati sono i seguenti: spostato delle pareti per ingrandire il bagno, portato la cucina a vista in soggiorno, ingrandita una finestra in facciata per dare i RAI al soggiorno ingrandito mediante abbattimento di un muro utilizzando una putrella, creato muro divisorio in altra posizione per dividere il soggiorno dall'ingresso, rifatto a nuovo impianto idraulico e elettrico entrambi certificati.
Grazie mille a tutti
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