chrisb04

Nuovo Iscritto
Salve a tutti vorrei chiedere lumi su un paio di situazioni relative all'aggiornamento catastale.

1)Più di 20 anni fa un laboratorio è stato diviso in due laboratori, sono stati costruiti dei tramezzi ed un
piccolo bagnetto, tutto fatto in modo regolare a livello comunale ( ho chiesto all'ufficio tecnico e mi hanno confermato ciò), però non è stata aggiornata la planimetria catastale.
E' necessario farlo? La cosa non mi è chiara.
Quì mappe catastali — idealista.it/news/ nei punti 2 e 3 è spiegato
quando è necessario l'aggiornamento, però è riferito ad appartamenti. Io ho creato dei nuove stanze ma
non ho alterato la consistenza che è ciò che conta per i laboratori ( è esatto? nei laboratori non esistono i vani ma i MQ giusto?)
Se si deve fare ci sono sanzioni per non averlo fatto all'epoca? se sì quanto?


2)Un casa in Sardegna consisteva in un grosso monolocale con un bagno a cui si accedeva da un piccolo
sgabuzziono.
E' stato eliminato lo sgabuzzino e creata una piccola stanzetta.
Il tutto senza informare il comune.
Ora io verrei capire se la cosa è sanabile in qualche modo, infatti sia la stanzetta che il bagno non sono a norma ( credo): la stanza è troppo piccola al bagno manca l'antibagno.
Ora la mia idea era di dichiarare la stanzetta come ripostiglio. Per quanto riguarda l'antibagno, sono andato a vedere il regolamento edilizio del comune e le norme di igiene e non ho trovato traccia dell'antibagno
posso quindi dedurne che in questo comune non è richiesto?

Grazie in anticipo per le risposte
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
1) non hai alterato la consistenza ma hai creato due unitàa a se indipendenti e funzionali l'una senza l'ausilio dell'altra?

se è così cioè sono funzionale senza che l'una abbia bisogno dell'altra allora si dovevi variare catastalmente la situazione e farlo entro trenta gg. dalla variazione, in caso trascorsi 5 anni si ha la prescrizione.

2)Di solito l'antibagno viene richiesto dal punto di vista sanitario quando al bagno si deve accedere direttamente dalla cucina, in caso contrario non occorre.
La metratura prevista per una stanza adibita ad una persona è di minimo mq 9.
Verifica tali informazioni se sono conformi a quanto realizzato ed in riferimento al regolamento comunale che dovrebbe avere anche nel suo contenuto i requisiti ddegli altri ambienti e loro dimensioni per essere idonei dal punto di vista sanitario ad essere vani abitabili.

Ciao salves
 

chrisb04

Nuovo Iscritto
1) C'è un portone comune che da su un pianerottolo con due porte a cui si accede alle due unità. Io però non ho interesse ad avere 2
unità catastalmente distinte mi va bene che resti un unità sola.
Prescritto cosa significa che non devo più fare l'aggiornameno?
Se lo dovessi vendere sarebbe regolare?

2)La stanza è più piccola di 9 MQ (in effetti 9 Mq è il minimo da
regolamento) la mia idea era dichiararla come ripostiglio ( devono
essere minori di 5 MQ, la metratura della stanza in effetti dovrebbe
essere intorno ai 5 MQ)
Il bagno da su di un soggiorno in cui c'è un angolo cottura.
Ma se l'antibagno non viene menzionato ne' nel regolamento edilizio ne' in quello di igiene e non l'ho trovato nemmeno nel testo unico dell'edilizia D.P.R. 380/2001 su che basi me lo possono richiedere?
Se comunque fosse necessario io potrei separare l'angolo cottura dl soggiorno con una porta potrebbe andare bene?
 

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