basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Serve una pratica edilizia in sanatoria sempre che sia possibile sanare l'inversione dei locali con allegata la relativa variazione catastale
Piuttosto singolare, se tale inversione rientrava in edilizia libera, non ti pare?

Certo che si invece di cucinino parliamo di cucina, difficilmente poteva essere ricavata nel vano bagno senza modificare le tramezze: solo in questo caso capirei la necessità di una pratica, preventiva o in sanatoria.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Nel 2000 sempre mio padre fece qualche lavoro spostando il bagno al posto della cucina e viceversa.
All'epoca vennero fatti questi lavori senza dichiarare nulla ed ora mi rendo conto che forse è necessario aggiornare la planimetria catastale anche in previsione in futuro di un'eventuale vendita.
Posso sapere come devo procedere per aggiornare il tutto?
Di certo la cucina deve essere un vano abitabile, non inferiore a 9 mq, non richiesti per il bagno.
Pertanto devi presentare un progetto per "diversa destinazione degli spazi interni", ovviamente nel rispetto delle loro dimensioni minime.
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
Piuttosto singolare, se tale inversione rientrava in edilizia libera, non ti pare?
Non escludo che alcune Regioni abbiano liberalizzato la differente destinazione dei locali (uso edilizio) ma di norma rientra nella manutenzione straordinaria leggera.
Poi chiaramente devono essere rispettati anche dimensionamento e rapporti dei regolamenti edilizi locali.
 

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