Vorrei portare alla v/s attenzione una norma (contraddittoria) che esiste quando si acquista la prima casa
e si chiedono le adovute agevolazioni
Se il coniuge in separazione dei beni acquista una casa prima per esso ma (seconda casa )in famiglia dichiarando di trasferirvi la residenza entro i 18 mesi dal rogito per ottenere l'agevolazione prima casa Và IN CONTRASTO con l'art.143 DEL C.C. e quindi contrasto con il diritto di famiglia, perchè:
come fà il coniuge moglie o marito che sia a staccarsi dal nucleo familiare?
Non si puo' chiedere a tutta la famiglia di trasferirsi in altro comune solo per le cosiddette agevolazioni prima casa di uno dei due coniugi.
C'è qualcuno che ha avuto un caso analogo e puo' darmi qualche consiglio utile?
Io sono convinto che il legislatore quando ha fatto questa norma non ha pensato all'art.143 del cc. ed anche alla reale fattibilità della cosa anche se poi la residenza puo' essere diversa dal domicilio ma è la prima che oriente la famiglia in tutte le cose.
e si chiedono le adovute agevolazioni
Se il coniuge in separazione dei beni acquista una casa prima per esso ma (seconda casa )in famiglia dichiarando di trasferirvi la residenza entro i 18 mesi dal rogito per ottenere l'agevolazione prima casa Và IN CONTRASTO con l'art.143 DEL C.C. e quindi contrasto con il diritto di famiglia, perchè:
come fà il coniuge moglie o marito che sia a staccarsi dal nucleo familiare?
Non si puo' chiedere a tutta la famiglia di trasferirsi in altro comune solo per le cosiddette agevolazioni prima casa di uno dei due coniugi.
C'è qualcuno che ha avuto un caso analogo e puo' darmi qualche consiglio utile?
Io sono convinto che il legislatore quando ha fatto questa norma non ha pensato all'art.143 del cc. ed anche alla reale fattibilità della cosa anche se poi la residenza puo' essere diversa dal domicilio ma è la prima che oriente la famiglia in tutte le cose.