beh... io in quanto agente immobiliare sono un po' di parte
ma comunque sia la penso così:
1 - nella compravendita l'accordo è tra due soggetti. Chi vende e chi compra. Il mediatore appunto " media " e mette d'accordo i due soggetti. Pertanto era tra acquirente e venditore che andava chiarito per bene il problema degli allacci. E lo stesso venditore, sapendo che la sua porzione di casa rimaneva senza allacci avrebbe dovuto, per correttezza, farglielo presente e concordare prima a chi dovesse essere attribuita la spesa.
2 - Le informazioni sul comportamento dell'agenzia sono contrastanti, i casi sono due:
a ) l'agenzia non Le ha mai fatto presente il problema. In tal caso ritengo che nessuna colpa è imputabile all'agenzia. Come non si è posto il problema lei, non se lo è posto il proprietario non vedo perchè se lo dovesse porre l'agenzia.
b) l'agenzia le ha detto che " che era tutto a posto per quanto riguardava gli allacci, gli impianti e le utenze. ". Beh.. in questo caso l'agenzia ha peccato di superficialità ed è responsabile di quanto Le aveva assicurato.
Ma dalla sua esposizione non si comprende bene se si rientra nel caso a o nel caso b. Secondo me la responsabilità dell'agenzia si gioca tutta li, nella differenza tra i due casi.
Dal punto di vista legale non credo comunque possa fare molto, non avendo - a quanto ho capito - scritto nulla in proposito nè nel preliminare nè nell'atto. Resta buona regola sempre mettere per iscritto i termini dell'accordo che riteniamo rilevanti, non sono sufficenti accordi o assicurazioni verbali, anche perchè - presupponendo anche la buona fede delle parti - a volte le cose dette " a voce " sono soggette a differenti interpretazioni e differenti " ricordi ". Sempre per iscritto, è la buona regola.