Sono proprietaria di un monolocale, l'ho messo in affitto e sono emerse le prime difficoltà.
In fase di rogito ho accettato che mi impegnavo a richiedere l'agibilità, ma partendo dal presupposto che l'agente immobiliare non mi aveva spiegato nulla al riguardo, non è specificato in nessun modo nel rogito le tempistiche entro le quali dovevo provvedere a fare richiesta al comune, così ho preso tempo anche perché non è una pratica molto economica. Nel frattempo affitto il locale, l'agenzia delle entrate mi richiede solo l'APE, dicendomi che per affittare serviva solo tale documento, quindi vado avanti tranquilla. Faccio verificare da un elettricista gli impianti per la sicurezza dell'inquilino, e risulta tutto regolare, ma non mi ha rilasciato nulla di scritto.
Ora l'inquilino dice che l'impianto non è a norma (cosa non vera) e ha avuto danni ad apparecchiature elettroniche, mi ha richiesto tramite avvocato i danni (senza uno straccio di prova) il rilascio dei documenti di conformità dell'impianto, che io ovviamente non ho. Sostiene di avermi mandato una diffida, che devo ancora ricevere, del suo avvocato che nel frattempo ha consigliato di sospendere l'affitto. Di conseguenza è indietro di 2 mensilità.
Io mi sono offerta di mandare di nuovo l'elettricista a controllare, ma si è rifiutato dicendo che vuole la conformità. In fase pre contrattuale l'inquilino ha visitato 2 volte l'appartamento e ha guardato ogni singolo angolo infatti è in perfette condizioni, e ha dichiarato di accettare la casa così com'era perché consono alle sue esigenze.
Volevo a tal punto fare domande.....
1) Senza agibilità il contratto puo' ritenersi nullo???
2) I danni dell' inquilino vanno verificati prima di portare avanti una controversia?
3) Puo' l'inquilino chiedere la documentazione quando è dentro all'appartamento da 5 mesi dalla registrazione del contratto, usufruendo comunque del bene? Non doveva richiederla prima? Io mi sarei ovviamente resa disponibile.
4) Perché è permesso affittare senza agibilità se poi l'inquilino puo richiedere i danni? non è un controsenso, se lui ha firmato un contratto?
5) Puo' l'avvocato consigliare di sospendere i pagamenti?
Personalmente credo che questa persona cerchi scuse per non pagare e si attacca a qualsiasi cosa, perché anche se non possiedo documenti l'impianto è regolare, l'appartamento è frutto di un frazionamento fatto nel 1994, sono dieci anni che viene affittato dalla vecchia proprietaria e nessuno ha mai avuto problemi.
Io sono consapevole della mia mancanza e ovviamente sono disposta a richiedere l'agibilità, ma non ritengo corretto non specificare nulla nel rogito, se sapevo che era una cosa urgente avrei provveduto subito.
Qualcuno mi puo' aiutare?
In fase di rogito ho accettato che mi impegnavo a richiedere l'agibilità, ma partendo dal presupposto che l'agente immobiliare non mi aveva spiegato nulla al riguardo, non è specificato in nessun modo nel rogito le tempistiche entro le quali dovevo provvedere a fare richiesta al comune, così ho preso tempo anche perché non è una pratica molto economica. Nel frattempo affitto il locale, l'agenzia delle entrate mi richiede solo l'APE, dicendomi che per affittare serviva solo tale documento, quindi vado avanti tranquilla. Faccio verificare da un elettricista gli impianti per la sicurezza dell'inquilino, e risulta tutto regolare, ma non mi ha rilasciato nulla di scritto.
Ora l'inquilino dice che l'impianto non è a norma (cosa non vera) e ha avuto danni ad apparecchiature elettroniche, mi ha richiesto tramite avvocato i danni (senza uno straccio di prova) il rilascio dei documenti di conformità dell'impianto, che io ovviamente non ho. Sostiene di avermi mandato una diffida, che devo ancora ricevere, del suo avvocato che nel frattempo ha consigliato di sospendere l'affitto. Di conseguenza è indietro di 2 mensilità.
Io mi sono offerta di mandare di nuovo l'elettricista a controllare, ma si è rifiutato dicendo che vuole la conformità. In fase pre contrattuale l'inquilino ha visitato 2 volte l'appartamento e ha guardato ogni singolo angolo infatti è in perfette condizioni, e ha dichiarato di accettare la casa così com'era perché consono alle sue esigenze.
Volevo a tal punto fare domande.....
1) Senza agibilità il contratto puo' ritenersi nullo???
2) I danni dell' inquilino vanno verificati prima di portare avanti una controversia?
3) Puo' l'inquilino chiedere la documentazione quando è dentro all'appartamento da 5 mesi dalla registrazione del contratto, usufruendo comunque del bene? Non doveva richiederla prima? Io mi sarei ovviamente resa disponibile.
4) Perché è permesso affittare senza agibilità se poi l'inquilino puo richiedere i danni? non è un controsenso, se lui ha firmato un contratto?
5) Puo' l'avvocato consigliare di sospendere i pagamenti?
Personalmente credo che questa persona cerchi scuse per non pagare e si attacca a qualsiasi cosa, perché anche se non possiedo documenti l'impianto è regolare, l'appartamento è frutto di un frazionamento fatto nel 1994, sono dieci anni che viene affittato dalla vecchia proprietaria e nessuno ha mai avuto problemi.
Io sono consapevole della mia mancanza e ovviamente sono disposta a richiedere l'agibilità, ma non ritengo corretto non specificare nulla nel rogito, se sapevo che era una cosa urgente avrei provveduto subito.
Qualcuno mi puo' aiutare?