Affitto camera prima casa - contratto transitorio

[albertoasc]

quindi dici che si po' fittare ad uso parziale anke se non ci sono 2 camere?

 

[Clematide]

No, io dico solo che non è così scontato l'affitto di singole stanze (perlomeno in alcuni comuni).

 

[mapeit]

Riprendo il topic, Mapeit, non per flammizzarlo , ma per portare all'attenzione dei forumisti che non tutti i comuni consentono la locazione parziale (perlomeno nei transitori per studenti universitari): http://www.comune.pisa.it/politicheabitative/pdf/Accordo studenti 2010.pdf

Prendo atto di quanto stabilito dal Comune di Pisa, accordo territoriale che non conoscevo e che sinceramente non condivido.
Penso infatti che questo accordo vada ben oltre a quanto previsto dai redattori della Legge 431/98 e dai successivi D.M. che regolamentano la materia dei contratti transitori, costituendo un grave limite alla libertà di contrattazione individuale e una grave problematicità "pratica" nella gestione dei contratti per studenti.
Infatti, poniamo il caso che io debba affittare un appartamento con quattro stanze a quattro studenti.
Finché non trovo quattro persone disposte ad accollarsi in solido il pagameto del canone dell'intero appartamento non posso affittarlo. Quale studente, infatti, si accollerebbe inizialmente l'intero affitto di un appartamento per quattro persone ?
Ammesso e non concesso che io i quattro studenti li trovi inizialmente, capita molto di frequente che dopo poco tempo uno o due dei quattro decidano di andarsene e gli altri, responsabili in solido del canone dell'intero appartamento, devono accollarsi anche le quote di coloro che se ne vanno, fino al reperimento di altri subentranti.
Questo, per la mia esperienza pratica, costituisce un grave limite non tanto per il proprietario (che si vede garantito comunque il pagamento del canone dell'intero appartamento pieno per vuoto) quanto per gli studenti stessi.
Invece, stipulando un contratto per ogni inquilino, ognuno di essi è libero, con il dovuto preavviso e le dovute motivazioni, di sciogliere il rapporto con il proprietario senza dover gravare sugli altri.
Per quanto riguarda la rispondenza degli alloggi ai requisiti di abitabilità previsti dal Regolamento Edilizio comunale, comunque, mi sembra scontato che qualsiasi alloggio debba osservare tale rispondenza, il che non vuol dire avere un bagno e/o un angolo cottura per ogni camera, ma avere le metrature, le finestrature, i servizi e gli altri requisiti di abitabilità previsti da tutti i regolamenti edilizi comunali.