Gentilissimi,
spero di aver scelto la sezione giusta; chiedo supporto alle vs. esperienze per capire se posso procedere con la mia idea; non voglio violare la legge, ed essere in regola col fisco.
Abito in campagna (prima casa) in un casale circondato da un uliveto, zona agricola; io NON sono coltivatore diretto.
Per rientrare in parte delle ingenti spese che la manutenzione comporta vorrei affittare “ad ore/a tempo” la fruizione di parte del mio giardino a tutti coloro volessero svolgere un qualunque tipo di attività che si può fare all'aperto: cene con amici, prove di canto, ginnastica, orticello, etc.
Cosa metto a disposizione: un pergolato, un barbecue, un frigo, tavoli, sedie, acqua di fontana e corrente elettrica. Bidoni per la raccolta differenziata. Vorrei affittare un bagno chimico tipo “sebach”, da nascondere dietro un reticolato…
Null’altro; dunque, l'idea è che chi volesse ad es. pranzare dovrebbe portare tutto con sé, come se fosse un picnic; chi volesse coltivare l’orticello dovrebbe avere i suoi attrezzi (che magari posso tenere qui in un piccolo capanno).
Ovviamente scriverei un regolamento (non è possibile danneggiar gli alberi, non è possibile accendere fuochi liberi , ecc) e stipulerei un assicurazione per danni subiti da terzi nella mia proprietà.
E’ chiaro che in questo momento storico ci sono da tener presenti i limiti imposti dalle leggi per contrastare il Covid; fatti salvi tali limiti, la mia domanda è:
è legale affittare ad ore parte dei propri spazi privati senza alcuna attività diretta da parte mia (non cucino, non somministro cibi o bevande), senza che questo venga a costituire attività di tipo imprenditoriale?
A parte il limite al numero di persone imposto dal Covid, che limiti ho? Cosa devo sapere?
Ho bisogno di qualche autorizzazione particolare?
Per l’aspetto fiscale: basta che io rilasci una ricevuta e vada a dichiarare nella Dich dei Redditi gli introiti come “prestazione occasionale”?
Grazi per tutti i consigli che vorrete darmi.
Daniela
spero di aver scelto la sezione giusta; chiedo supporto alle vs. esperienze per capire se posso procedere con la mia idea; non voglio violare la legge, ed essere in regola col fisco.
Abito in campagna (prima casa) in un casale circondato da un uliveto, zona agricola; io NON sono coltivatore diretto.
Per rientrare in parte delle ingenti spese che la manutenzione comporta vorrei affittare “ad ore/a tempo” la fruizione di parte del mio giardino a tutti coloro volessero svolgere un qualunque tipo di attività che si può fare all'aperto: cene con amici, prove di canto, ginnastica, orticello, etc.
Cosa metto a disposizione: un pergolato, un barbecue, un frigo, tavoli, sedie, acqua di fontana e corrente elettrica. Bidoni per la raccolta differenziata. Vorrei affittare un bagno chimico tipo “sebach”, da nascondere dietro un reticolato…
Null’altro; dunque, l'idea è che chi volesse ad es. pranzare dovrebbe portare tutto con sé, come se fosse un picnic; chi volesse coltivare l’orticello dovrebbe avere i suoi attrezzi (che magari posso tenere qui in un piccolo capanno).
Ovviamente scriverei un regolamento (non è possibile danneggiar gli alberi, non è possibile accendere fuochi liberi , ecc) e stipulerei un assicurazione per danni subiti da terzi nella mia proprietà.
E’ chiaro che in questo momento storico ci sono da tener presenti i limiti imposti dalle leggi per contrastare il Covid; fatti salvi tali limiti, la mia domanda è:
è legale affittare ad ore parte dei propri spazi privati senza alcuna attività diretta da parte mia (non cucino, non somministro cibi o bevande), senza che questo venga a costituire attività di tipo imprenditoriale?
A parte il limite al numero di persone imposto dal Covid, che limiti ho? Cosa devo sapere?
Ho bisogno di qualche autorizzazione particolare?
Per l’aspetto fiscale: basta che io rilasci una ricevuta e vada a dichiarare nella Dich dei Redditi gli introiti come “prestazione occasionale”?
Grazi per tutti i consigli che vorrete darmi.
Daniela