Salve, ho bisogno di un aiuto, mi sono ritrovato un addebito sia in consuntivo che in preventivo di un importo per consumo acqua del tutto spropositato (circa 160 euro sia per il 2012 che per il 2013) derivante dalla divisione a metà del consumo (320 euro) del mio vicino con cui ho un contatore generale in comune ma ne ho un'altro interno al mio appartamento mediante il quale comunico come ho sempre comunicato ogni anno la lettura all'amministratore. Il fatto è che io in quell'appartamento non posso abitare da anni per motivi personali e posso dimostrare sia con le letture precedenti che con i precedenti bilanci che quell'acqua non può essere mia, ho provato a parlarne con l'amministratore che è arrivato da due anni e, verbalmente, ha riconosciuto l'errore dicendomi che però ormai quei soldi non ce li può rimettere lei! I tempi per l'impugnazione civile sono ahimè scaduti ma potrei presentare una denuncia per colpa grave dimostrando che il mio vicino è il maggior consumatore di acqua della scala e che in nessun caso io posso aver consumato tutta quell'acqua? Grazie