(a parte che la materia grezza costa molto ma molto meno del "prodotto finito", e che le ciliegie sarebbero più remunerative)
Che la materia grezza costi meno del prodotto finito è ovvio, che anche le ciliege abbiamo raggiunto i prezzi dei lingotti d'oro è pure vero, però ora tornando al tuo quesito ed al dubbio di prendere fregature la risposta, chiarissima, te l'ha data
@Nemesis: sono cambiate le procedure, il notaio prima di 30 giorni non può fare alcun rogito, deve depositare il corrispettivo della compravendita in un conto vincolato, e solo dopo aver verificato che non esistano vincoli, l'esistenza dei fondi, e quant'altro previsto dalla legge, procederà alla stesura dell'atto ufficiale di passaggio di proprietà. Il venditore, come già detto da
@adimecasa, non corre alcun rischio di fregatura.