Buongiorno.
Premetto che non sono avezzo a registrarmi ad un forum solo per avere un parere ma i notai mi hanno solo fatto molta confusione (tra chi dice una cosa e chi dice un'altra...).
La questione, tutto sommato, pare semplice.
Siamo tre fratelli in comproprietà di una casa, a suo tempo ricevuta in eredità.
Uno dei miei fratelli vorrebbe cedere la sua quota e a me sta bene acquistarla. Il tutto con il bene placido del terzo fratello (a cui, probabilmente, in futuro, farò un'offerta di acquisto, al fine di diventare proprietario unico dell'immobile).
C'è qualcosa che possa ostare il quanto?
Grazie
Saluti
Paolo
Premetto che non sono avezzo a registrarmi ad un forum solo per avere un parere ma i notai mi hanno solo fatto molta confusione (tra chi dice una cosa e chi dice un'altra...).
La questione, tutto sommato, pare semplice.
Siamo tre fratelli in comproprietà di una casa, a suo tempo ricevuta in eredità.
Uno dei miei fratelli vorrebbe cedere la sua quota e a me sta bene acquistarla. Il tutto con il bene placido del terzo fratello (a cui, probabilmente, in futuro, farò un'offerta di acquisto, al fine di diventare proprietario unico dell'immobile).
C'è qualcosa che possa ostare il quanto?
Grazie
Saluti
Paolo