roberta71

Nuovo Iscritto
Buonasera,sono nuova del forum e,avendolo trovato molto interessante vorrei alcuni chiarimenti.. :)
Avrei bisogno di un vostro consiglio: mio marito ha intenzione di acquistare una prima casa in cointestazione con un amico di famiglia,poichè questa persona non ha intenzione di acquistarla(e nemmeno i suoi figli) ed il prezzo sarebbe vantaggioso...avendo paura che chi l'acquista gli farebbe lo sfratto,per non trovarsi senza un tetto sopra la testa ha fatto questa proposta: mio marito ed il suo amico comprano l'immobile,e l'amico rimarrebbe nella casa presumo(visto che il discorso è stato solo accennato)pagando l'affitto.:domanda:
Io per natura sono un pochino diffidente su queste :domanda: cose in quanto NESSUNO fa niente per niente... :???: le mie domande sono molteplici..
quali rischi si corrono acquistando un appartamento in cointestazione?La persona che rimane all'interno deve comunque dare un affitto all'altro acquirente?(in questo caso mio marito) E' vero che se poi l'altro acquirente(l'amico) decidesse un giorno di vendere la sua parte di immobile a terzi che non sia il cointestatario può farlo? e quanto varrebbe una scrittura privata fatta da un notaio?
Sarà ma se ne sentono molte in giro e,prima di fare un passo del genere credo sia il caso di valutare TUTTI gli aspetti: positivi e negativi no?
Ringrazio chiunque voglia rispondermi! :)
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
guarda di solito ci si trova in queste condizioni a seguito di eredità. e si litiga di brutto. inoltre non ho ben capito se IPOTESI 1 A e B dovrebbero acquistare un bene di C ma questi deve rimanerci dentro o- ipotesi 2 - se A e B acquisterebbero la casa dove attualemnte risiede B che continuerebbe a vivere lì pagando una parte di affitto ad A.
 

roberta71

Nuovo Iscritto
Ciao Arianna,grazie per la risposta allora:è buona la tua seconda ipotesi....la casa la acquisterebbero A e B e rimarrebbe a viverci B credo pagando l'affitto ma,come giustamente dici tu si litiga e di brutto dopo e dato che anche a me è accaduto purtroppo,io ho vivamente sconsigliato mio marito di "seguire" l'amico visto che non mi fido.....Ciao anche a te Bolognaprogramme per quanto riguarda i soldi li metterebbe mio marito,prendendo un mutuo agevolato proprio perchè all'interno rimarrebbe l'amico...la casa è di un ente...ma solo cointestandola mio marito avrebbe il mutuo agevolato...sarà ma a me puzza di bruciato....:shock:
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
sarà che sono prudente ma a me sembra un azzardo. dunque tuo marito non può stupulare uncontratto d'affitto prima di essere proprietario se poi l'altro si rifiuta che fa? scinde una comunione appena creata con i costi e lo stress del caso? se poi paga per qualche anno e poi smette? stesso problema e il mutuo da pagare resta lì. insomma se non è un problema pagare un mutuo senza incassare nulla e trovarsi domani a dover scindere la comunione avendo come controparte il tipo o peggio i suoi dodici eredi va bene altrimenti mi sembra una follia.
 

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