Quando si acquista un immobile, quasi sempre il prezzo reale non corrisponde al prezzo "catastale", calcolato dal notaio in base a una formula a lui nota, in quanto il primo è sempre superiore al secondo.
La mia domanda è: le tasse (registro e quant'altro) e il compenso del notaio si pagano sul prezzo reale (più elevato) o su quello "catastale" calcolato dal notaio (più basso, il prezzo, non il notaio..)?
La mia domanda è: le tasse (registro e quant'altro) e il compenso del notaio si pagano sul prezzo reale (più elevato) o su quello "catastale" calcolato dal notaio (più basso, il prezzo, non il notaio..)?