Pizzi

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Proprietario Casa
Buongiorno a tutti, ecco il mio quesito.
Villetta a schiera indivisibile in comproprietà al 50% tra un ente religioso e quattro parenti, io sono uno di questi.
Se volessi acquisire la quota dell’ente religioso ( da sola o insieme ai miei fratelli) tale vendita richiederebbe comunque tutti i documenti ( licenza, permesso, planimetrie, conformità urbanistico/edilizia, attestato di prestazione energetica ecc…)
oppure si tratta solo di vendita di quote?
Grazie a chi potrà darmi dei chiarimenti
 
U

User_29045

Ospite
Credo dipenda dalla pignoleria del notaio rogante. Un notaio potrebbe pensare che visto che già siete comproprietari, non c'è bisogno di scambiarvi la documentazione a supporto. Un altro notaio, superpignolo, potrebbe voler visionare di persona tutta la documentazione rendendo più difficile e lento il rogito notarile.

Basta farsi fare preventivi (espressamente gratuiti!) da più studi notarili, e chiedere espressamente se per la vendita di quote in comproprietà è necessario tutto l'elenco dei documenti che hai indicato.
 

Yopy

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti, ecco il mio quesito.
Villetta a schiera indivisibile in comproprietà al 50% tra un ente religioso e quattro parenti, io sono uno di questi.
Se volessi acquisire la quota dell’ente religioso ( da sola o insieme ai miei fratelli) tale vendita richiederebbe comunque tutti i documenti ( licenza, permesso, planimetrie, conformità urbanistico/edilizia, attestato di prestazione energetica ecc…)
oppure si tratta solo di vendita di quote?
Grazie a chi potrà darmi dei chiarimenti
Prima di tutto sono TUTTI D'accordo?
AVETE CONCORDATO UN PREZZO?
 

Pizzi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Credo dipenda dalla pignoleria del notaio rogante. Un notaio potrebbe pensare che visto che già siete comproprietari, non c'è bisogno di scambiarvi la documentazione a supporto. Un altro notaio, superpignolo, potrebbe voler visionare di persona tutta la documentazione rendendo più difficile e lento il rogito notarile.

Basta farsi fare preventivi (espressamente gratuiti!) da più studi notarili, e chiedere espressamente se per la vendita di quote in comproprietà è necessario tutto l'elenco dei documenti che hai indicato.
grazie
 
U

User_29045

Ospite
comunque tutti i documenti ( licenza, permesso, planimetrie, conformità urbanistico/edilizia, attestato di prestazione energetica ecc…)

Tieni presente comunque che nel rogito notarile di compravendita, QUANTOMENO dovranno essere menzionati tali documenti; a titolo esemplificativo ma non esaustivo, bisognerà conoscere:
- Numero e data della concessione di edilizia;
- Certificato di abitabilità;
- Le planimetrie sono depositate al catasto e comunque il notaio le estrae con visura che poi vi fa pagare perché entra nel gran totale delle sue competenze economiche;
- L'attestato di prestazione energetica comunque ci deve essere da qualche parte, non può scrivere una lettera a caso sul rogito, bisogna saperlo, e se non c'è, bisogna farlo fare da un geometra / architetto / ingegnere / perito edile del mestiere.
Insomma, cominciate - su indicazione del notaio rogante - a stabilire cosa vi serve e a procurarvelo per tempo, per non essere voi d'intralcio al regolare svolgimento del rogito notarile.
Quello che vi manca potete procurarvelo sempre con un geometra / architetto / ingegnere / perito edile, ne trovate quanti ne volete sul mercato pronti ad accontentarvi dietro equo compenso ovviamente.
Nulla di trascendentale, tutto si può fare, è solo un problema di tempo.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Se volessi acquisire la quota dell’ente religioso ( da sola o insieme ai miei fratelli) tale vendita richiederebbe comunque tutti i documenti ( licenza, permesso, planimetrie, conformità urbanistico/edilizia, attestato di prestazione energetica ecc…)
A rogito acquirente e venditore devono dichiarare che la planimetria catastale è conforme allo stato di fatto, e il venditore deve fornire gli estremi della licenza e di eventuali pratiche successive, dichiarando che non ha fatto altri interventi che necessitassero di pratiche edilizie.
Al notaio non interessa che le dichiarazioni corrispondano al vero: la responsabilità è delle parti.
A meno che l’immobile non sia in una delle regioni/province in cui i notai non procedono con il rogito, se non c’è una relazione tecnica di conformità, predisposta da un tecnico.
Se ci sono irregolarità e a te sta bene…
Mentre l’Ape deve essere prodotto.
 

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