Da quanto ne so io, ma non sono un avvocato esperto di diritto fallimentare, l'azione di revoca è possibile solo su soggetti fallibili, ossia imprenditori. Non ho mai sentito di azione di revoca su un privato. Se c'è un esperto, certo che le cose stiano diversamente, farebbe cosa molto gradita se ci illuminasse a tal riguardo.
Mi domando, poi: con il mercato di oggi, se io ho bisogno urgente di liquidità, non potrei vendere il mio immobile ad un prezzo stracciato, per non mettere a rischio l'acquirente? Il commercialista qualche tempo fa mi ha detto che è stata abolita la contestata legge/norma sul "valore normale", per cui, io credo che uno possa decide di vendere il proprio immobile al prezzo che ritiene più opportuno.
Capisco l'obiezione di Arianna, per cui il proprietario potrebbe sottrarre il patrimonio ai creditori (evidentemente solo chirografari). Ma c'è una o più leggi che parlano di questo?
L'argomento è interessante.