arfonno

Nuovo Iscritto
Salve,
mia moglie, avendo da poco tempo venduto il suo appartamento (1^ casa) sta per riacquistarne un altro da Costruttore.
Specifico che siamo in regime di separazione di beni, infatti anch'io ho una 1^ casa, ma che non lavorando già da due anni mia moglie è a mio carico familiare.
A questo punto le domande:
Il recupero degli interessi passivi del mutuo potrò recuperarli io (dichiarazione dei redditi congiunta) anche se il muto sarà a lei intestato?
Il recupero del 36% per le pertinenze potrò recuperarlo (vedi sopra)?
Il credito d'imposta per l'IVA, l'imposta di registro ed ipotecaria, come potrà recuperarli? potrà farlo attraverso la dichiarazione congiunta detraendo dalla mia tassazione?
GRAZIE, ma ad oggi ho avuto solo risposte contrastanti e non chiare.
 
L

Loretta Grazia

Ospite
In base alle istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi, nel caso in cui il contratto di mutuo sia cointestato ad entrambi i coniugi e uno sia fiscalmente a carico dell'altro, quest'ultimo ha diritto alla detrazione di entrambe le quote. Inoltre, se l'immobile è cointestato, ma uno solo dei coniugi stipula il contratto di mutuo, quest'ultimo può beneficiare della detrazione al 100%. Nel caso di tua moglie, quindi, tu non potrai detrarre il mutuo intestato a lei.
Dato che tua moglie non ha reddito, e quindi non si paga IRPEF, anche il 36% e il credito d'imposta per il riacquisto della prima casa vanno persi. Ciao
 

arfonno

Nuovo Iscritto
Io sarò solo il garante,
la mia coomercialista dice che se mia moglie è a carico gli interessi pssivi li recupero io, come le spese sanitarie o per studio etc
 

maidealista

Fondatore
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Se ti é utile :
La detrazione d'imposta spetta agli acquirenti , anche della sola nuda proprietà, che siano
contestualmente contraenti del mutuo ipotecario. In presenza di più intestatari del
mutuo, il diritto alla detrazione spetta a ciascuno in proporzione alla propria quota.
• Contitolarità del contratto di mutuo
In caso di contitolarità del contratto di mutuo o di più contratti di mutuo il limite di
3.615,20 euro è riferito all'ammontare complessivo degli interessi, oneri accessori e quote
di rivalutazione sostenuti.
Se invece il mutuo è cointestato con il coniuge fiscalmente a carico, il coniuge che sostiene
interamente la spesa può fruire della detrazione per entrambe le quote di interessi passivi,
sempre che il coniuge a carico sia comproprietario dell'abitazione.

Vedi pagina 9 di :
http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...&CACHEID=cbdc2b00426dc1d7983f9bc065cef0e8
:daccordo:
 

arfonno

Nuovo Iscritto
Allora l'altra opzione sarebbe che io donassi la mia abitazione a mia moglie sempre come prima casa, successivamente io accenderei il muto per me e riacquisterei la casa di cui trattasi come 1^ casa.
che ne dite?
Solo che sull'appartamento da donare sto scricando ogni anno il 36% per l'acquisto box pertinenziale, e poi non ho idea di quanto possa costarmi la donazione.
Grazie per gli utilissimi consigli.
 
L

Loretta Grazia

Ospite
L'unica risposta certa sul costo dell'operazione può fornirtela un notaio, a cui puoi chiedere un preventivo. Tieni però presente le grosse problematiche connesse alla donazione, che puoi ritrovare anche in tante risposte su questo forum. Ciao, buon proseguimento
 

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