vincenzo montesarchio
Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti gli amici del blog.
Sottoporro' alla vostra attenzione una problematica che da
mesi e' allo studio di alcuni professionisti , nussuno ancora
mi ha dato una risposta risolutiva.
Ho acquistato immobile richiedendo all'atto le agevolazioni
come prima casa .
Ho alienanto l'immobile dopo otto mesi , non trasferendo
la residenza nei termini di legge ( diciotto mesi nel
comune dove e' sito l'immobile , o dove si svolge la propria
attivita' lavorativa ) ed ho
riacquistato altro immobile entro un anno dalla vendita
della prima casa.
"
si ha una sola speranza per difendersi dall'agenzia delle
entrate che procedera' per decadenza delle agevolazioni
" prima casa" , non avendo trasferito la residenza entro i
termini di legge ?
Se la legge consente di usufruire delle agevolazioni fiscali
relative alla prima casa all'infinito , per quale motivo
sembra che sia costretto a trasferire la residenza in un
comune dove non ho piu' alcun interessere a vivere avendo
venduto la proprieta' prima della scadenza dei termini di
legge e riacquistato altra proprieta' in comune diverso ?
Non sarebbe piu' logico imporre la residenza dove si
possiede una proprieta' che invece pretendere di trasferirla
dove non si ha piu' interesse di vivere ?
Vi avevo avvertito che la vicenda era complicata.
Spero che qualcuno mi sia di aiuto-
ciao a tutti. Vincenzo.
Sottoporro' alla vostra attenzione una problematica che da
mesi e' allo studio di alcuni professionisti , nussuno ancora
mi ha dato una risposta risolutiva.
Ho acquistato immobile richiedendo all'atto le agevolazioni
come prima casa .
Ho alienanto l'immobile dopo otto mesi , non trasferendo
la residenza nei termini di legge ( diciotto mesi nel
comune dove e' sito l'immobile , o dove si svolge la propria
attivita' lavorativa ) ed ho
riacquistato altro immobile entro un anno dalla vendita
della prima casa.
"
si ha una sola speranza per difendersi dall'agenzia delle
entrate che procedera' per decadenza delle agevolazioni
" prima casa" , non avendo trasferito la residenza entro i
termini di legge ?
Se la legge consente di usufruire delle agevolazioni fiscali
relative alla prima casa all'infinito , per quale motivo
sembra che sia costretto a trasferire la residenza in un
comune dove non ho piu' alcun interessere a vivere avendo
venduto la proprieta' prima della scadenza dei termini di
legge e riacquistato altra proprieta' in comune diverso ?
Non sarebbe piu' logico imporre la residenza dove si
possiede una proprieta' che invece pretendere di trasferirla
dove non si ha piu' interesse di vivere ?
Vi avevo avvertito che la vicenda era complicata.
Spero che qualcuno mi sia di aiuto-
ciao a tutti. Vincenzo.