Possiedo un appartamento da 32 anni affittato ad inquilino sempre-pagante
ma molto arrogante nel pretendere continui lavori straordinari assolutamente non necessari (es. sostituzione vasca con doccia) facendosi forza del fatto che abito 200 km distante e sono sola/anziana
lasciando cadere frasi ambigue/ricattatorie come "Non vorrei che accadessero infiltrazioni d'acqua verso i piani sottostanti" o simili .
Terminati gli ultimi 4+4 (cedolare secca) tramite avvocato gli ho dato sfratto x finita locazione. Al che appare disperato.
Mi chiedo e Vi chiedo se sia legale
(in contrasto agli Art. 1575/6 C.C. ma mi pare che un preciso patto, trattandosi di contratto libero, possa prevale sulle disposizione generiche del Codice C.)
fare un eventuale NUOVO contratto LIBERO (possibilmente sempre cedolare secca) inserendo che:
"Concordiamo liberamente che
-le spese di ordinaria manutenzione saranno a carico del solo inquilino,
-le spese per ogni lavoro straordinario di indispensabile ripristino dell'appartamento inclusi gli impianti elettrico, idraulico, di riscaldamento saranno, ogni eccezione esclusa, a carico del locatore per il 30% e del conduttore per il 70%. e di cio' si e' tenuto conto nel concordare l'importo del canone di locazione"
Sicuramente, dovendosi accollare il 70% delle spese, le sue richieste si ridurrebbero al vero indispensabile.
Sbaglio in qualcosa ? MOLTO graditi ogni precisazione e suggerimenti.
Ringrazio per l'attenzione, per le eventuali risposte e per aver creato questo sito preziosissimo !⭐🙏⭐
ma molto arrogante nel pretendere continui lavori straordinari assolutamente non necessari (es. sostituzione vasca con doccia) facendosi forza del fatto che abito 200 km distante e sono sola/anziana
lasciando cadere frasi ambigue/ricattatorie come "Non vorrei che accadessero infiltrazioni d'acqua verso i piani sottostanti" o simili .
Terminati gli ultimi 4+4 (cedolare secca) tramite avvocato gli ho dato sfratto x finita locazione. Al che appare disperato.
Mi chiedo e Vi chiedo se sia legale
(in contrasto agli Art. 1575/6 C.C. ma mi pare che un preciso patto, trattandosi di contratto libero, possa prevale sulle disposizione generiche del Codice C.)
fare un eventuale NUOVO contratto LIBERO (possibilmente sempre cedolare secca) inserendo che:
"Concordiamo liberamente che
-le spese di ordinaria manutenzione saranno a carico del solo inquilino,
-le spese per ogni lavoro straordinario di indispensabile ripristino dell'appartamento inclusi gli impianti elettrico, idraulico, di riscaldamento saranno, ogni eccezione esclusa, a carico del locatore per il 30% e del conduttore per il 70%. e di cio' si e' tenuto conto nel concordare l'importo del canone di locazione"
Sicuramente, dovendosi accollare il 70% delle spese, le sue richieste si ridurrebbero al vero indispensabile.
Sbaglio in qualcosa ? MOLTO graditi ogni precisazione e suggerimenti.
Ringrazio per l'attenzione, per le eventuali risposte e per aver creato questo sito preziosissimo !⭐🙏⭐