Newbie2015

Membro Attivo
Conduttore
Buonasera,
Chiedo gentilmente un'informazione.
Può il proprietario di casa richiedere un acconto spese condominiali maggiore rispetto a quello previsto sul contratto di affitto?
L'inquilino comunque ha sempre pagato eventuali conguagli delle spese.
Grazie a chi mi risponderà
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Può il proprietario di casa richiedere un acconto spese condominiali maggiore rispetto a quello previsto sul contratto di affitto?
Certo che può richiederlo: sarà il conduttore a decidere cortesemente di darglielo, qualora la richiesta sia giustificata e sempre in attesa di conguaglio finale. Impuntarsi non serve mai a nulla: serve parlare, capire e cercare sempre di venire incontro.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
acconto spese condominiali
Il primo anno di locazione l'acconto spese condominiali viene calcolato in base all'ultimo consuntivo approvato dall'assemblea.
Nei contratti concordati è specificato nell'Art. 4 del modello ministeriale:
...il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal rendiconto dell'anno precedente...

Successivamente lo si ricalcola in base all'ultimo preventivo approvato, salvo conguaglio che si determina e regola quando il consuntivo di quell'anno viene approvato dall'assemblea.

Ovviamente il tutto limitato alla quota spese condominiali di competenza del conduttore, come specificato nel contratto di locazione.
 

Newbie2015

Membro Attivo
Conduttore
Il primo anno di locazione l'acconto spese condominiali viene calcolato in base all'ultimo consuntivo approvato dall'assemblea.
Nei contratti concordati è specificato nell'Art. 4 del modello ministeriale:
...il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal rendiconto dell'anno precedente...

Successivamente lo si ricalcola in base all'ultimo preventivo approvato, salvo conguaglio che si determina e regola quando il consuntivo di quell'anno viene approvato dall'assemblea.

Ovviamente il tutto limitato alla quota spese condominiali di competenza del conduttore, come specificato nel contratto di locazione.
Buongiorno, la ringrazio per la sua risposta. Nel contratto di affitto è scritta una quota fissa da versare mensilmente. Se c'è un debito viene pagato in fase di conguaglio. Può il proprietario modificare la cifra dell'acconto a suo piacimento sapendo che chiede cifre di acconto superiori al consumo reale dell'inquilino? Dice che in caso di credito ci sarà un rimborso salvo poi fare tante questioni pur di non rimborsare le somme versate in eccesso.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
è scritta una quota fissa da versare mensilmente.
Nel contratto dovrebbe esserci scritto "salvo conguaglio" dato che
Se c'è un debito viene pagato in fase di conguaglio


Se invece si tratta di una quota fissa forfetaria, tale deve rimanere fino a quando le parti (locatore e conduttore) decidono concordemente di cambiarla, aumentandola o riducendola.

Nei contratti liberi 4 + 4 si può concordare a carico del conduttore il pagamento di una quota fissa forfetaria di spese condominiali.
Ciò esclude il pagamento di successivi conguagli.
Nei contratti concordati 3 + 2 questo non si può fare.

Di quale tipologia contrattuale stiamo parlando?
 

Newbie2015

Membro Attivo
Conduttore
Nel contratto dovrebbe esserci scritto "salvo conguaglio" dato che



Se invece si tratta di una quota fissa forfetaria, tale deve rimanere fino a quando le parti (locatore e conduttore) decidono concordemente di cambiarla, aumentandola o riducendola.

Nei contratti liberi 4 + 4 si può concordare a carico del conduttore il pagamento di una quota fissa forfetaria di spese condominiali.
Ciò esclude il pagamento di successivi conguagli.
Nei contratti concordati 3 + 2 questo non si può fare.

Di quale tipologia contrattuale stiamo parlando?
La ringrazio per il suo aiuto. È un contratto 3+2 e c'è scritto salvo conguaglio e il conduttore ha sempre pagato eventuali debiti in fase di conguaglio. Quello che voglio sapere è se può aumentare la quota di acconto spese rispetto a quella scritta sul contratto.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Quello che voglio sapere è se può aumentare la quota di acconto spese rispetto a quella scritta sul contratto.
La mia risposta è sì, purché ragionevole:
come scritto in post precedenti, può aggiornare la quota di acconto in base al consuntivo dell'anno precedente o in base al preventivo approvato dall'assemblea.

Se poi ritiene che l'assemblea sia stata imprevidente e ritenga che le spese saranno superiori (es. prezzo del gas, acqua, di cui si sappia siano previsti aumenti) può parlarne con l'inquilino e concordare una rata che ragionevolmente vada a coprire queste ipotesi, in modo da contenere l'eventuale forte conguaglio.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
È un contratto 3+2 e c'è scritto salvo conguaglio
E' corretto.

se può aumentare la quota di acconto spese rispetto a quella scritta sul contratto.
Sì, come scritto nel post #3:
si ricalcola in base all'ultimo preventivo approvato,

Ossia: l'importo acconto spese per l'anno X (aumentato rispetto all'anno precedente) non deve essere superiore al preventivo spese per quell'anno X.
Preventivo che viene redatto dall'amministratore del condominio e approvato dall'assemblea.

Come conduttore hai diritto di visionare i preventivi ed i consuntivi, come previsto dall'Art. 4 del modello ministeriale:
... (Il conduttore) Ha inoltre diritto di prendere visione - anche tramite
organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore o l'amministratore
condominiale, ove esistente, dei documenti giustificativi ...
 

Newbie2015

Membro Attivo
Conduttore
E' corretto.


Sì, come scritto nel post #3:


Ossia: l'importo acconto spese per l'anno X (aumentato rispetto all'anno precedente) non deve essere superiore al preventivo spese per quell'anno X.
Preventivo che viene redatto dall'amministratore del condominio e approvato dall'assemblea.

Come conduttore hai diritto di visionare i preventivi ed i consuntivi, come previsto dall'Art. 4 del modello ministeriale:
... (Il conduttore) Ha inoltre diritto di prendere visione - anche tramite
organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore o l'amministratore
condominiale, ove esistente, dei documenti giustificativi ...
La ringrazio per i chiarimenti.
 

Newbie2015

Membro Attivo
Conduttore
La mia risposta è sì, purché ragionevole:
come scritto in post precedenti, può aggiornare la quota di acconto in base al consuntivo dell'anno precedente o in base al preventivo approvato dall'assemblea.

Se poi ritiene che l'assemblea sia stata imprevidente e ritenga che le spese saranno superiori (es. prezzo del gas, acqua, di cui si sappia siano previsti aumenti) può parlarne con l'inquilino e concordare una rata che ragionevolmente vada a coprire queste ipotesi, in modo da contenere l'eventuale forte conguaglio.
La ringrazio per la sua risposta.
 

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