DonnaPrassede
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A nome di mio figlio (quando era ancora nella minore età) per una successione apertasi alla morte dei nonni paterni risultano alcune quote di eredità consistenti in terreni agricoli e in 2 vani di una casa d'abitazione. Tutte queste quote sono inglobate nei beni di cui sono coeredi due suoi zii paterni (fratelli del padre del ragazzo,premorto ai genitori) i quali beneficiano dei beni e perfino li hanno dati in locazione da anni, traendone un reddito. Mio figlio non ha mai preso possesso di questi beni e tantomeno ha mai ricevuto denaro proveniente dalle locazioni. Il comune in cui sono ubicati i beni,intanto, annualmente invia delle richieste di pagamento per TARSU, ICI etc... Adesso che mio figlio ha raggiunto la maggiore età come deve comportarsi? Deve fare l'accettazione di questi beni? E per fare ciò a chi deve rivolgersi? Se accetta deve contribuire alle spese delle varie imposte citate, anche se non beneficia dei beni materialmente? Quanto tempo ha per accettare o è più conveniente che vi rinunci? Tra l'altro lui non avendo un reddito è obbligato a versare le imposte?
Ringrazio per l'attenzione e chiedo consiglio!
Ringrazio per l'attenzione e chiedo consiglio!