Quella della TARSU è un tormentone che mi assilla da parecchi anni. Mi spiego:
Posseggo un villino nel comune di Affile (RM), sulla via Sublacense (utilizzato saltuariamente d'Estate) senza altri villini o case intorno, sarebbe a dire che il Comune non mi offre alcun servizio.
Chiesto all'Assessorato competente se si poteva ottenere una riduzione, ho ricevuto risposte evasive, tanto da chiedere per raccomandata notizie ufficiali; sempre risposte evasive.
Ho scritto un esposto alla Dir.Gen.Federalismo Fiscale competente, la quale a scritto a sua volta senza
ottenere risposta. A questo punto si è capito che il Comune di Affile non applica la regolamentazione previstadalla Legge n.311 del 30.12.2004 e procede a norma di Delibere di Giunta, neanche documentate.
Bene, anzi male.
Consigliato dal Federalismo Fiscale, che è una Direzione Generale del Ministero dell'Economia, dopo aver
pagato regolarmente le intera tariffe (Euro 262,88 all'anno), ne ho chiesto il rimborso per gli ultimi 5 anni.
Naturalmente il Comune non ha risposto, al che mi sono rivolto alla Commissione Tributaria Provinciale di
Roma per ottenere soddisfazione chiedendo il rimborso totale, oppure in alternativa l'applicazione dell'art.59
della sopracitata legge che prevede la riduzione del 30%.
La Commissione ha notificato l'istanza al Comune che NON si è presentato all'udienza.
Praticamente dall'inizio della storia il Comune è stato ASSENTE in tutto e per tutto.
In conclusione La Commissione ha respinto le due istanze (rimborso e riduzione) ed io sono rimasto basito e scornato. Quando si dice la potenza di certi magistrati.