In effetti, solo la prima casa, è una scelta demagogica.
I miei parenti si sono trasferiti, hanno preso un appartamento in affitto, e affittato la loro ex prima casa. E si pagano tutto l'IMU.
Per favore lasciamo perdere la valutazione del reddito!!!
Altrimenti piove sempre sul bagnato.
Avendo avuto un padre impiegato, negli anni universitari pagavo l'intera quota e non avevo presalario. Mentre i figli di avvocati e professionisti arrivavano con la spider e godevano di tutte le esenzioni e presalari vari.
Vedo che sei appena arrivato su Propit. Abbiamo scritto paginate
sui tributi immobiliari...che ti invito a leggere. Il caso dei tuoi parenti
è molto comune e rappresenta una delle storture più evidenti della
legge in vigore...anch'io mi trovo in quella situazione, in più ho altre
due IMU seconda casa...quindi pago tre IMU seconda casa e l'affito
per quella dove abito...e senza nessuna compensazione...
Sul reddito dovresti abbondonare il caso personale e paragoni non
accertabili e partire dal fatto che lo stato vuole denaro e non "permute" o "baratti" e il cittadino quel denaro lo può attingere
solo dal reddito o dai risparmi...per cui sarebbe necessario e molto
più accettabile inserire almeno in un mix di parametri anche quello del reddito se non solo quello. Non ho molta voglia di continuare...
ti rinnovo l'invito a leggere i vari topic sull'argomento...e poi,se credi,
riprendere l'argomento con maggiore consapevolezza. Grazie per l'intervento. Quiproquo.
P.S. Sono un pensionato e per pagare le tre IMU e il canone oltre alla rinuncia delle ferie
ho dovuto impostare il mio budget a una oculata severità: niente cinema, niente pizzeria, niente bar, niente Bigliardo, niente "giornali" ecc...E quei soldi, indovina un pò, li prendo
da quel reddito e quanto non bastano attingo da ancora pochi risparmi...Ti risaluto.