Salve, purtroppo ho avuto una batosta e vorrei capire come rimediare. Mi sono trasferita da Roma in un paesino del Salento perché sola con un figlio minorenne non avevo reddito certo e ci sono più possibilità di aiuti economici al sud, tra i quali nel 2012 ho iniziato a fare il bando per il rimborso dell'affitto. Richiedevano la tipologia dell'immobile e facendo la visura ho scoperto che era accatastato c1, abbiamo quindi lasciato in bianco quella casella e mi hanno detto al CAF non ti preoccupare, così ho preso il rimborso da ottobre 2011 a dicembre 2013. Tra l'altro la casa è piccola e ha una doccia non meritevole di questo nome, e pago quasi trecento al mese. Però ricevendo i rimborsi non mi lamentavo più di tanto.. Quest'anno il bando per il 2014 è uscito ad agosto, e settembre sono stata chiamata dagli assistenti sociali che erano dispiaciuti ma dovevano rigettarlo perché il comune ha fatto dei controlli e il locale dove abito e ho la residenza da anni è accatastato c1. Ora ben vengano i controlli, ma quattro anni fa il CAF di cui ho piena fiducia, non avrebbe dovuto dirmi, quest'anno te la passiamo ma cambia casa appena possibile? Ho perso quattro anni di rimborsi, calcolando che l'anno scorso ho preso 1000€, direi che per la mia vita fatta di monetine è un duro colpo. Adesso vorrei correre ai ripari, ma devo essere informata, c'è un locale uso deposito, a piano terra dentro l'androne di un palazzo, con un piccolo bagno con la doccia, gli attacchi per il lavello, il soffitto alto e una piccola finestra posizionata in alto, sono 38mq divisi in due stanze e me lo affitterebbero per 120€ al mese. Ma il tipo si è tirato indietro per paura di avere problemi, ora vorrei sapere se le sue paure sono giustificate, visto che qui non fanno controlli per darti la residenza e c'è un sacco di gente che vive in case inagibili, o magari se gli propongo di fare il cambio d'uso gli costerebbe molto? Scusate per la lunghezza, ma volevo essere chiara, grazie