Shine69

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti. Ho letto il forum per cercare una risposta, ma le discussioni si riferivano ad appartamenti.
Il conduttore di un negozio di mia proprietà ha dato disdetta nei termini e ora vuole lasciarlo senza imbiancare, citando la sentenza della Cassazione n. 29329/2019. Vale anche per i locali commerciali? Vale anche se nel contratto è indicato:

9) "[...] Il conduttore si impegna a riconsegnare l'unità immobiliare locata nello stato medesimo in cui l'ha ricevuta, ridipinta interamente in ogni sua parte, salvo il deperimento d'uso, pena il risarcimento del danno."

?
Grazie!
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
La sentenza citata si riferisce espressamente alle locazioni commerciali, che sono regolate ancora dalla Legge 392/78, interpretando come un vantaggio ulteriore per il locatore rispetto al canone stabilito la tinteggiatura a carico del conduttore, in contrasto quindi con l'art. 79 della stessa Legge.
Possiamo non essere d'accordo con detta interpretazione, ma quella arcaica e ideologica legge è ancora in vigore e quindi sortisce i suoi effetti perversi.
Per le locazioni abitative regolate dalla Legge 431/98, invece, la pattuizione della ritinteggiatura a carico del conduttore non contrasta con alcuna norma.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
la sentenza della Cassazione n. 29329/2019. Vale anche per i locali commerciali?

Secondo quella sentenza la clausola che hai scritto:
...ridipinta interamente in ogni sua parte...
vìola l'art. 79 l. 392/1978:

Art. 79

(Patti contrari alla legge)

È nulla ogni pattuizione diretta a limitare la durata legale del contratto o ad attribuire al locatore un canone maggiore rispetto a quello previsto dagli articoli precedenti ovvero ad attribuirgli altro vantaggio in contrasto con le disposizioni della presente legge.


L'art. 79 è stato successivamente abrogato dalla l. 431/1998 soltanto per le locazioni abitative.

Quindi secondo me quella sentenza è corretta per quanto riguarda le locazioni commerciali (come nel caso di @Shine69 ) ma sbagliata e non applicabile alle locazioni abitative.
 

Shine69

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Quanti anni è durato come conduttore? Quando è entrato era stato dato tinteggiato?

Ora la conclusione è comunque la medesima, ma certo un conto è una locazione durata più di un decennio, altro una che dura un paio d'anni e lascia comunque da tinteggiare.
Il contratto è iniziato nel 2012, l'attuale conduttore nel 2014 è subentrato al contratto rilevando il ramo di società e acquisendone quindi diritti e doveri relativi. Sui diritti lo vedo ferrato (ha già calcolato gli interessi legali sulla cauzione), sui doveri un po' meno, visto che ci sono ancora canoni arretrati da pagare. Così facendo ha "eroso" tutta la cauzione e oltre.
Comunque preferisco il locale vuoto piuttosto dei continui ritardi.
Ah sì, è stato consegnato spatolato.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Il contratto è iniziato nel 2012, l'attuale conduttore nel 2014 è subentrato al contratto rilevando il ramo di società e acquisendone quindi diritti e doveri relativi. Sui diritti lo vedo ferrato (ha già calcolato gli interessi legali sulla cauzione), sui doveri un po' meno, visto che ci sono ancora canoni arretrati da pagare. Così facendo ha "eroso" tutta la cauzione e oltre.
Comunque preferisco il locale vuoto piuttosto dei continui ritardi.
Ah sì, è stato consegnato spatolato.
Dopo 10 anni mi pare pretenzioso pretendere la tinteggiatura, anche se capisco che ci sarebbe sul contratto. Piuttosto ti auguro di recuperare lo scoperto.: per quello , se solvente, non ci sono scuse.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Evidentemente locato ad uso diverso da abitazione
Da cosa lo deduci?

Io invece penso si tratti di una locazione abitativa perché a pag. 11 della sentenza c'è la seguente precisazione:

...con la precisazione che, rispetto alle locazioni abitative, la gravosità della prosecuzione va valutata non (solo) sotto il profilo economico, ma anche tenendo conto delle esigenze di vita del conduttore medesimo...

Nell'immobile vetusto, la cui conduttrice soffriva di dispnea e di attacchi broncospastici, vi erano macchie di umidità e muffa che la hanno indotta a recedere per "gravi motivi".
 

Allegati

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