Il reato è l'illecito penale. E si prescrive!
Ti irrogano una sanzione amministrativa. Non una sanzione di tipo penale, prevista per i reati.
I reati edilizi sono contravvenzioni, e non delitti. Quindi la pena pecuniaria prevista è l'ammenda. Visto che i reati si prescrivono, ovviamente se interviene la prescrizione il reato si estingue. Non vi può essere una condanna e la prevista sanzione penale non è irrogabile.
Da come parli sembri tu a fare pratiche edilizie e non io.
Se viene riscontrato un abuso edilizio interno tu oltre a mettere a posto l’abuso (o demolisci o rifai l’auroeizzazione in modo che sia corrispondente allo stato di fatto) paghi una sanzione fissa di 1.000€, oltre a sistemare l’abuso.
Se andasse in prescrizione non paghi più 1.000€ di sanzione ma l’abuso edilizio permane finché un tecnico non sarà incaricato di risolverlo.
Tanto è vero che ogni volta che si vende (o comunque si trasferisce il possesso un vecchio immobile) quasi sempre devi metterci mano per correggere gli abusi edilizi, e parlo di immobili che hanno 30/40 o più anni. Di recente ne ho visti alcuni che presentavano problematiche di questo tipo e parziali demolizioni dovevano per forza essere fatte!
Devi metterli a posto se possibile (presenti una pratica in sanatoria con disegni in corrispondenza della situazione reale), altrimenti, demolisci. Il controllo è tutto interesse anche delle proprietà, visto che ormai un immobile che ha abusi edilizi (ed anche difformità catastali) rende nullo il contratto dato che rappresentano una forte limitazione del godimento della cosa (dell’uso della stessa) in quanto non permettono di avere l’Agibilità; importantissima per attestare che il tuo fabbricati sia realmente privo di vizi e difetti e che possa avere una sua commerciabilità.
Stiamo parlando di un documento (l’Agibilità) che ha lo stesso valore del libretto di circolazione di un veicolo!