Broma

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera,
Nella prossima assemblea dovremo valutare alcune candidature riguardo il nuovo amministratore: l'attuale ha abbandonato l'attività e convocato le dovute assemblee.

Abbiamo deciso di valutare la possibilità di un amministratore condominiale che opera come amministratore-interno nel condominio vicino, per i risultati ottenuti negli ultimi anni con i suoi condomini : sembra un tipo in gamba, ha famiglia con figli, lavora come dipendente in una società di informatica, ma non possiede p. IVA

Attualmente viene pagato annualmente, con ricevuta di "prestazione occasionale"

Come condominio: siamo obbligati ad eleggere una persona già provvista di partita IVA, oppure esistono condizioni per le quali non c'é questo obbligo?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
siamo obbligati ad eleggere una persona già provvista di partita IVA, oppure esistono condizioni per le quali non c'é questo obbligo?
Prima di ciò, bisogna accertare che quel non condomino possa svolgere l'incarico di amministratore anche del vostro condominio.
Tra gli altri requisiti, deve anche:
- aver conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;
- aver frequentato un corso di formazione iniziale e svolgere attività di formazione periodica in materia di amministrazione condominiale.
 
Ultima modifica:

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Abbiamo deciso di valutare la possibilità di un amministratore condominiale che opera come amministratore-interno nel condominio vicino, per i risultati ottenuti negli ultimi anni con i suoi condomini : sembra un tipo in gamba, ha famiglia con figli, lavora come dipendente i

No.
Non può svolgere tale incarico nel Vs. Condominio... probabilmente vi sono irregolarità pure nel modo in cui è inquadrato nel suo.
 

Broma

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,
leggo e rispondo con gli aggiornamenti della domenica: avendo "marciapiede comune" ho possibilità di incontrare i vicini e fare, e discutere, quanto può essere di aiuto a me e al mio condominio.

> la targa esposta dal condominio vicino, quello con amministratore-esterno, fa riferimento ad una associazione e ad un codice di iscrizione che ho facilmente trovato su Internet : è presente la sua scheda in cotal associazione amministratori

> la stessa persona, nel suo condominio, ha esposto in bacheca la risultanza della certificazione e gli aggiornamenti periodici, superati - l'esposizione, riporta un foglio interno, è stata richiesta per iniziale delibera assembleare del....

> la stessa persona, sebbene non abbia ancora p.IVA, a voce si è resa disponibile a mettersi in regola "a norma di vigenti leggi", ma non in anticipo : dalla nomina, ha fatto sapere, ha sino a 30gg di tempo per adempiere agli obblighi

@Dimaraz: puoi spiegare, con qualche dettaglio, le tue perplessità ?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
puoi spiegare, con qualche dettaglio, le tue perplessità ?

Le "perplessità " aumentano se ora scrivi il contrario di prima:

Abbiamo deciso di valutare la possibilità di un amministratore condominiale che opera come amministratore-interno nel condominio vicino,

adesso diventa


targa esposta dal condominio vicino, quello con amministratore-esterno,

Stai parlando di un terzo Condominio o sempre di quello precedente con amministratore interno?

Un proprietario che funge da "amministratore interno" non necessita di aver frequentato corsi ne di avere partita IVA...ma può svolgere tale incarico solo per il Condominio dove risulta proprietario.
 

Broma

Membro Attivo
Proprietario Casa
:risata:
ed hai ragione a confonderti !!!
e chiedo perdono per la mia distrazione che ha creato confusione

Non riesco proprio a spiegarmi come ho fatto a sbagliarmi e non capisco come potrei corregggere il mio errore: dovevo scrivere quello con amministratore-INTERNO - si può correggere ed eliminare questo post ?

se tutto fosse OK:

> in quel condominio continuerebbero ad avere un amministratore-interno
> un altro condominio, come il mio ad esempio, avrebbe un amministratore-esterno (se non proprietario di nulla in cotal condominio)
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
> un altro condominio, come il mio ad esempio, avrebbe un amministratore-esterno (se non proprietario di nulla in cotal condominio)

Nel vostro Condominio potete:
-nominare un Amministratore "professionista" (già in regola con le prescrizioni di Legge inclusa la Partita IVA).

-nominare un Amministratore "interno" disposto ad immolarsi "gratuitamente" (senza alcun compenso) ... persona in "odore di santità" con una spiccata propensione all'autolesionismo stile Muzio Scevola.

-nominare/indicare un "facente funzioni" (condomino rappresentante) che svolga di volta in volta gli adempimenti minimi eventuali anche su compenso per "prestazione occasionale".

La "perplessità" sull'amministratore intero del Condominio vicino è legata alla liquidazione del compenso "annuale" che hai citato.


Attualmente viene pagato annualmente, con ricevuta di "prestazione occasionale"

Questa modalità è contestata e perseguita dall' avvoltoio (Agenzia delle Entrate) che ha precisato come la "prestazione occasionale" sia in contrasto con un incarico di amministratore che ha mandato "annuale".
 

Broma

Membro Attivo
Proprietario Casa
La "perplessità" sull'amministratore intero del Condominio vicino è legata alla liquidazione del compenso "annuale" che hai citato.

Non ho capito questa parte

> se chiede 2000€ per anno per 20condomini, sarebbe ok
> se chiede una cifra superiore a 3000 € per anno non potrebbe perché é un dipendente senza partita IVA?

sarà il caldo, l'ora, mi sfugge cosa vorresti suggerire e forse i miei esempi non si legano bene alla tua perplessità

Per favore, puoi spiegare meglio?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
> se chiede 2000€ per anno per 20condomini, sarebbe o

No....sarebbe comunque sanzionabile.
La "prestazione occasionale" ha sia un limite di importo che di "durata/tempo"...e la "nomina" di Amministratore Condominiale ha durata annuale (12 mesi) quindi superiore al limite.

Se l'amministrazione interno (non professionista) percepisce compenso allora va inquadrato con contratto CoCoCo ...diventando nei fatti "dipendente" del Condominio con tutte le conseguenze amministrative e contributive.
 

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