MarinaDash

Membro Junior
Proprietario Casa
Mio padre vende casa a 40.000€ e mi dice che l'agenzia immobiliare che se ne occupa prenderà 3000€ all'acquirente e 3000€ a lui. Mi pare un'esagerazione!

Per ora ho visto il contratto della proposta di vendita dove viene detto che l'acquirente paga 3000€ per l'incarico di mediazione; tra poco reperisco anche il contratto tra mio padre e l'agenzia.

Nel frattempo...che ne pensate? E' normale una tale pratica e una tale cifra?
 

Elisabetta2

Membro Attivo
Professionista
Mio padre vende casa a 40.000€ e mi dice che l'agenzia immobiliare che se ne occupa prenderà 3000€ all'acquirente e 3000€ a lui. Mi pare un'esagerazione!

Per ora ho visto il contratto della proposta di vendita dove viene detto che l'acquirente paga 3000€ per l'incarico di mediazione; tra poco reperisco anche il contratto tra mio padre e l'agenzia.

Nel frattempo...che ne pensate? E' normale una tale pratica e una tale cifra?
normale, poteva andare peggio. In ogni caso, quello che prende dall'acquirente non è un vostro problema
 

Heifetz

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mio padre vende casa a 40.000€ e mi dice che l'agenzia immobiliare che se ne occupa prenderà 3000€ all'acquirente e 3000€ a lui. Mi pare un'esagerazione!

Per ora ho visto il contratto della proposta di vendita dove viene detto che l'acquirente paga 3000€ per l'incarico di mediazione; tra poco reperisco anche il contratto tra mio padre e l'agenzia.

Nel frattempo...che ne pensate? E' normale una tale pratica e una tale cifra?
Ma l'incarico di mediazione è già stato firmato da tuo padre?

La percentuale è superiore alle richieste dalle mie parti, ma non conosco il tuo territorio (Parma?); non sappiamo nemmeno nulla dell'immobile in questione.

Il punto è che loro possono chiedervi quella percentuale, mentre voi potrete decidere di rivolgervi a qualcun'altro per la messa in vendita.

Piuttosto, quali sono i servizi dell'agenzia? Vi sono sembrati credibili e soprattutto professionali rispetto ad altri? Il territorio lo conoscono? La valutazione com'è andata? Come gestiranno le trattative con gli acquirenti? Ecc.

Prima dei conti sulle "provvigioni", in generale, credo sia importante riflettere su tutti questi temi.
 

Heifetz

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ma sopratutto, prima di firmare l'incarico, è importante documentarsi sui prezzi praticati localmente.
Sono d'accordo. Come prima cosa documentarsi, poi valutare se ne valga la pena o meno proseguire.

Voglio dire, se la percentuale richiesta fosse maggiore a tutte le altre agenzie della zona, dovrebbero presentarsi in modo perlomeno differente (in positivo).
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Nel frattempo...che ne pensate? E' normale una tale pratica e una tale cifra?
Perfettamente normale; per immobili di valore inferiore ai 100.000 euro, generalmente la provvigione è una cifra fissa, proprio intorno ai 3000 euro,
e non una percentuale sul prezzo.
Altrimenti per nessuna agenzia sarebbe conveniente dedicarsi a tali affari.
Io personalmente non ne ho mai accettati ( vero che a Milano abitazioni sotto i 100.000 euro non esistono nemmeno).
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
una tale cifra
la percentuale richiesta
Penso che l'Agenzia non abbia stabilito una percentuale sul prezzo di compravendita, ma un importo forfettario da addebitare al venditore e all'acquirente.
Se fosse il 3% a carico di entrambi la provvigione totale sarebbe di € 2.400 (6% di 40.000), che probabilmente l'agente considera insufficiente.
Il ragionamento può essere corretto se commisurato al lavoro svolto e giustificare una richiesta forfettaria superiore, a condizione che provenga da un agente regolare.
Non da un collaboratore non abilitato: uno dei soliti procacciatori d'affari che si spacciano e agiscono come agenti immobiliari pur non essendo abilitati.

Quindi consiglierei al padre di @MarinaDash di interagire soltanto con un mediatore regolare durante tutto l'iter della vendita. Chiedendo spiegazioni e approfondendo gli argomenti che possano risultargli poco chiari se non è esperto in materia.

Qui trova l'elenco di ciò che può fare, e soprattutto non può fare, un "collaboratore servizi immobiliari":
 

MarinaDash

Membro Junior
Proprietario Casa
Grazie a tutti per le risposte. Sono felice di essere stata tranquillizzata che si tratta di cifre di mercato. E non ho mai messo ne ora metto in dubbio il fatto che vi siano molteplici attività da svolgere con competenza e impegno. D'altro canto però mi rimane la sensazione della sproporzione.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Mi pare un'esagerazione!
E' effettivamente un'esagerazione! E anche una vergogna e uno schiaffo in faccia, per esempio, a un infermiere, che lavora di giorno, di notte e nei festivi, con un'attività neanche minimamente paragonabile a quella di un A.I., e prende 1.200 euro/mese, cioè guadagna all'anno quello che un A.I. guadagna con due sole vendite. Le AA.II. non dovrebbero fatturare in base al prezzo di vendita dell'immobile, ma in base al lavoro che svolgono, che, in genere, non varia di molto, in rapporto alle dimensioni e al valore dell'immobile.
che probabilmente l'agente considera insufficiente.
Poverino! Che pena mi fa!
 

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