Io chiedo le ultime 3 buste paga, oltre al contratto di lavoro, e gli ultimi 3 bonifici relativi all'affitto che gli aspiranti inquilini stanno pagando al loro attuale proprietario (per accertarmi che non provengano da uno sfratto per morosità).
Già, questo me lo avevi pure scritto tempo fa, ma io pensavo che fosse sufficiente un bonifico recente dell’affitto per attestare comunque che non fossero morosi.
Se stipuli un contratto concordato rimane tale per tutta la sua durata.
Puoi soltanto aumentare il canone in base al 75% dell'indice Istat se il contratto contiene la relativa clausola (la si deve scrivere sempre!) e se per quell'annualità passi da cedolare secca a regime IRPEF ordinario preavvisando l'inquilino.
Ah, ecco… ricordavo male.
Comunque, ho guardato ora, nel contratto che feci stipulare l’altra volta dalla DokiCasa e poi inutilizzato e c’è scritto:
«Nel caso in cui l'Accordo territoriale di cui al presente punto lo preveda, il canone viene aggiornato ogni anno nella misura contrattata del 75% della variazione Istat ed esclusivamente nel caso in cui il locatore non abbia optato per la “cedolare secca” per la durata dell’opzione».
Quindi rimanda all’Accordo Territoriale per stabilire se si può effettuare tale aggiornamento. Va be’…
E grazie per tutto ciò che hai scritto a seguire, mi hai rappresentato un rapido schema dei punti essenziali da tenere a mente riguardo la locazione a canone concordato.
Se ti puoi impegnare per 8 anni proponi loro un 6 + 2. Così incasserai un po' di più e loro saranno contenti di poter contare sulla durata più lunga (uguale a quella dei contratti liberi ma con un canone inferiore a quello di mercato).
Diciamo che se ci si impegna con quello da 8, come mi precisava anche Basty, resto a canone concordato per più tempo e anziché chiedere un aumento in vista di una eventuale proroga al termine dei 5 anni, qualora ne esistessero le condizioni, la potrò chiedere solo al termine degli 8 anni. Non che dopo 5 anni sia aumentato di granché il canone
(miseri 20 € in più…), però il canone concordato resterebbe bloccato per 8 anni
(che un po’ m’inquieta con l’inflazione dilagante che c’è
…) anziché per 5, anche se a 100 € di più mensili mi pare di capire sarebbero superiori a qualsiasi aumento di canone concordato si possa sperare di ottenere dagli Accordi territoriali fra 5 anni. Magari allora gliela potrei proporre come seconda opzione, ci penso un po’…
Ti ringrazio tanto pure per gli interessanti suggerimenti in merito alla successione
(che tesoro che sei, Uva
), ma sai, come dicevo poco fa a Franci63, quello che io temo è che mio fratello nel 2008 scrisse, sì, il testamento
(senza depositarlo presso il notaio), poi magari anni dopo, con la scomparsa dei miei e soprattutto con l’aggravarsi della sua malattia
(e con un patrimonio nettamente superiore a quello che aveva a quando lo scrisse nel 2008, con tanto dei beni ereditati dai miei e senza più quota di riserva) ne abbia magari scritto un altro
(per tutelare un po’ anche me), con il consenso di sua moglie, in cui mi riservava qualcosa, chissà… La moglie nel frattempo, quando magari le ha accennato all’idea, s’era fatta una fotocopia del vecchio e quando poi lui scrive il nuovo lei strappa l’originale del vecchio davanti a lui. Al momento della successione prima tenta, confidando nella mia ignoranza
(sapeva che tanto delegavo tutto a mio fratello) di effettuare una successione senza testamento escludendomi come erede anche se avrei avuto diritto ad esserlo, poi, vista la mia ostinazione a contestare la successione “ex lege” così compiuta, caccia, a sorpresa, dopo svariati mesi dal cilindro questa ipotetica fotocopia
(senza timbri, senza niente, senza nulla… Solo con la grafia del testatore). Io sono così sistemato e magari alla dichiarazione di successione viene invece allegato un foglio con la grafia non di mio fratello, ma che tuttavia dice esattamente ciò che era scritto nella dichiarazione fotocopia che s’era conservata. Lo so che può sembrare fantascienza, ma una che è nominata erede in un testamento se lo dovrebbe ricordare subito, non dopo mesi per una mia obiezione. Solo per il suo comportamento davvero bizzarro, incomprensibile
(a cui nemmeno lei ha saputo fornire spiegazione) mi è sorto questo sospetto…
P.S.
Comunque la ricerca che mi suggerisci forse si può effettuare anche telematicamente
(
www.giustizia.it
), quindi perché non provare..?
