MaxMax!

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Proprietario Casa
A dicembre 2023 sostituisco la caldaia con una a condensazione usufruendo del bonus ristrutturazione effettuando apposito bonifico (50% in 10 anni). Nel 2024 cambio gli infissi usufruendo della medesima agevolazione.
Questo anno vorrei ristrutturare la cucina, rifare l'impianto elettrico della sola cucina e usufruire delle agevolazioni ad eccezione del bonus mobili che era sfruttabile solo nel 2024.
Non essendo necessaria una cila per ristrutturare la cucina posso usufruire del 50% in 10 anni come ho fatto nelle ristrutturazioni precedenti? Grazie a tutti.
 

MaxMax!

Membro Assiduo
Proprietario Casa
è stato prorogato per il 2025.
Si peró siccome ne ho usufruito nel 2024 del bonus mobili nella misura di 4000 euro perché i lavori sono iniziati nel 2023 (per cui l'anno precedente come da normativa) con il cambio della caldaia non posso usufruirne nel 2025 con l'acquisto per esempio della nuova cucina della parte restante (ossia 1000 euro) a meno che non faccia dei lavori nel 2025 e nel 2026 potrei usufruire di 5000 euro ma non è questo il mio caso perché non devo aprire cila e mi serve acquistarla a luglio. Grazie intanto.
 

uva

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faccia dei lavori nel 2025
Nella Guida dell'Agenzia delle Entrate sta scritto che il lavoro
deve essere iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a
quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.

Quindi non necessariamente nell'anno precedente l'acquisto dei mobili.

Se inizi la ristrutturazione della cucina nel 2025 basta che
la data dell’inizio dei lavori preceda quella in cui
si acquistano i beni.


non devo aprire cila
La data di avvio dei lavori può essere dimostrata, per esempio, da eventuali
abilitazioni amministrative o dalla comunicazione preventiva all’Asl, se è obbligatoria.
Per gli interventi che non necessitano di comunicazioni o titoli abilitativi, è sufficiente

una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

E' spiegato a pag. 2 e 3 della Guida che ho allegato al post #3.
 

MaxMax!

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Proprietario Casa
Nella Guida dell'Agenzia delle Entrate sta scritto che il lavoro
deve essere iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a
quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.

Quindi non necessariamente nell'anno precedente l'acquisto dei mobili.

Se inizi la ristrutturazione della cucina nel 2025 basta che
la data dell’inizio dei lavori preceda quella in cui
si acquistano i beni.


La data di avvio dei lavori può essere dimostrata, per esempio, da eventuali
abilitazioni amministrative o dalla comunicazione preventiva all’Asl, se è obbligatoria.
Per gli interventi che non necessitano di comunicazioni o titoli abilitativi, è sufficiente

una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

E' spiegato a pag. 2 e 3 della Guida che ho allegato al post #3.
Grazie per il tuo chiarimento...quindi praticamente da quanto ho capito potrei usufruire di altri 5000 euro visto che nel 2024 ho sostituito gli infissi e le tapparelle e ho installato la caldaia acquistata nel 2023? Giusto per capire ti riporto quanto chiesto ad un altro esperto nel settore:
D: Ho cambiato la caldaia con una a condensazione nel 2023; nel 2024 ho usufruito del bonus mobili nella misura di 4.000 euro. Nel 2025 posso usufruire degli altri 1000?
R: Se nel 2024 il lettore ha speso solo 4.000 euro, non può recuperare i restanti 1.000 euro nel 2025. Tuttavia, se nel 2025 effettua nuovi acquisti di mobili ed elettrodomestici, può usufruire del bonus fino al nuovo limite di 5.000 euro, solo se ha ancora una ristrutturazione in corso iniziata non oltre il 2024.
Da quest'ultima risposta intuisco che potrei usufruire di altri 5000 euro nel corrente anno. La mia ristrutturazione è però iniziata nel 2023 con l'acquisto della caldaia a condensazione installata poi nel 2024....è anche vero che nel 2024 ho cambiato infissi e tapparelle....ma io penso che i lavori di ristrutturazione partano nel 2023 o sbaglio? Sono confuso :triste:
 
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uva

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Proprietario Casa
Riepilogo ciò che ho capito della tua situazione.

1° Lavoro: sostituzione caldaia. Fatto e finito a dicembre 2023.
Relativamente a questo intervento, nel 2024 hai usufruito del bonus mobili per € 4.000.

2° Lavoro: cambio degli infissi. Fatto e finito nel 2024.
Non hai usufruito del bonus mobili.

3° Lavoro: ristrutturazione cucina, da fare nel 2025.
Siccome l'ultima Legge di Bilancio ha prorogato il bonus mobili per il 2025, ne puoi usufruire entro il limite max di € 5.000 a condizione che la ristrutturazione della cucina inizi prima dell'acquisto mobili e che essi vengano acquistati entro il 31/12/2025.

Come puoi dimostrare la data di inizio ristrutturazione cucina?
Essendo lavori in edilizia libera (non devi presentare la Cila) prepari una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in carta libera; non occorre autenticare la firma.
La conservi insieme a tutta la documentazione (fatture per i lavori, ricevute bonifici parlanti, fatture dei mobili) e la dovrai esibire in caso di controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Qui un esempio della dichiarazione:

(Io scrivo la data di inizio e anche quella di fine lavori)
 

MaxMax!

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Proprietario Casa
Riepilogo ciò che ho capito della tua situazione.

1° Lavoro: sostituzione caldaia. Fatto e finito a dicembre 2023.
Relativamente a questo intervento, nel 2024 hai usufruito del bonus mobili per € 4.000.

2° Lavoro: cambio degli infissi. Fatto e finito nel 2024.
Non hai usufruito del bonus mobili.

3° Lavoro: ristrutturazione cucina, da fare nel 2025.
Siccome l'ultima Legge di Bilancio ha prorogato il bonus mobili per il 2025, ne puoi usufruire entro il limite max di € 5.000 a condizione che la ristrutturazione della cucina inizi prima dell'acquisto mobili e che essi vengano acquistati entro il 31/12/2025.

Come puoi dimostrare la data di inizio ristrutturazione cucina?
Essendo lavori in edilizia libera (non devi presentare la Cila) prepari una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in carta libera; non occorre autenticare la firma.
La conservi insieme a tutta la documentazione (fatture per i lavori, ricevute bonifici parlanti, fatture dei mobili) e la dovrai esibire in caso di controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Qui un esempio della dichiarazione:

(Io scrivo la data di inizio e anche quella di fine lavori)
Credo che in questi casi ci sia un solo aggettivo per definirti: "unica" perchè hai colto al centro la mia esigenza e mi hai dedicato tempo nel rispondermi. Grazie di vero cuore. Solo una piccola precisazione ossia che la caldaia è stata acquistata nel 2023 ma installata nel 2024 perchè non sono riuscito a trovare l'idraulico disponibile per il lavoro. In relazione al punto 2 i lavori iniziati e finiti nel 2024 (cambio infissi e tapparelle) che ho dovuto indicare anche sul sito dell'enea mi permettono di avere quindi il bonus mobili nel 2025? E' a questo che alludi per far si che possa usufruirne tramite autocertificazione?
 
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uva

Membro Storico
Proprietario Casa
per far si che possa usufruirne
mi riferisco al lavoro che farai nel 2025: ristrutturazione della cucina.
Come ho scritto nel post #6, i lavori devono iniziare prima dell'acquisto mobili, ma non necessariamente nell'anno precedente:
il lavoro
deve essere iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a
quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.

Quindi non necessariamente nell'anno precedente l'acquisto dei mobili.

"A partire da" significa nel tuo caso "a partire dal 01/01/2024 in avanti", quindi anche se inizi i lavori nel 2025.

E' fondamentale che l'acquisto dei mobili sia successivo all'inizio dei lavori.
Esempio: inizi la ristrutturazione della cucina il 01/03/2025, quindi il primo pagamento per i mobili (eventuale acconto all'ordine) deve essere fatto in data successiva al 01/03/2025.
 

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