U

User_59297

Ospite
Buongiorno,abito in una villetta bifamiliare,di cui sono proprietario di un appartamento,e sul contratto di acquisto di questa villetta bifamiliare sono anche proprietario unico del garage inserito nell'area privata della villetta.Essendo il proprietario unico ed esclusivo del garage, ho eseguito lavori di terrazzamento del tetto del garage stesso,con spese totalmente a mio carico nonché unica persona io stesso ad avervi lavorato fisicamente per la realizzazione.Il terrazzo è di mio unico ed esclusivo utilizzo? O di entrambi le parti? L'accesso al garage avviene tramite discesa su cui si affaccia anche l'ingresso della taverna dell'altro inquilino, e l'accesso al terrazzo del garage avviene tramite piccola scala inserita nella parte di giardino comune di fronte al mio ingresso di casa.
 
È regolarmente accatastata
il catasto, come ti ho già scritto due volte, non è probante per quanto riguarda la destinazione d'uso dei locali: è probante quello che risulta in comune.
Comunemente si definisce taverna un locale abitabile, destinato dunque alla permanenza di persone, posizionato al piano interrato o seminterrato di un'abitazione e direttamente collegato ad esso tramite una scala interna.
L'altezza minima di una taverna, per essere abitabile, non deve essere solitamente inferiore a due metri e settanta a volte riducibile a due metri e quaranta, fatta eccezione per i locali di servizio, come bagni, corridoi, etc. che possono avere altezza di due metri e quaranta.
Non sono convito che la destinazione d'uso promisquo si possa applicare per destinazione d'uso taverna/posto auto perché tale destinazione d'uso si adopera per gli artigiani che hanno casa e bottega nella stessa unità immobiliare.
 
il catasto, come ti ho già scritto due volte, non è probante per quanto riguarda la destinazione d'uso dei locali: è probante quello che risulta in comune.
Comunemente si definisce taverna un locale abitabile, destinato dunque alla permanenza di persone, posizionato al piano interrato o seminterrato di un'abitazione e direttamente collegato ad esso tramite una scala interna.
L'altezza minima di una taverna, per essere abitabile, non deve essere solitamente inferiore a due metri e settanta a volte riducibile a due metri e quaranta, fatta eccezione per i locali di servizio, come bagni, corridoi, etc. che possono avere altezza di due metri e quaranta.
Non sono convito che la destinazione d'uso promisquo si possa applicare per destinazione d'uso taverna/posto auto perché tale destinazione d'uso si adopera per gli artigiani che hanno casa e bottega nella stessa unità immobiliare.
In comune è tutto ok, altrimenti due anni fa', al momento dell'acquisto davanti al notaio ci sarebbe stato contestato quanto detto dall'immobiliare che ha fatto da tramite per l'acquisto. Per cui l'altezza è almeno di due metri e quaranta,e forse più, e il fatto che fosse di uso promiscuo lo conferma la saracinesca scorrevole per uso garage, e l'angolo cottura con lavello, con attacchi del gas e acqua, e il caminetto.
 
Non sono un tecnico del ramo, ma ho mai saputo esistesse un uso promiscuo autorimessa-residenziale.

Che sia regolarmente accatastato non lo metto in dubbio.

Che sia stata regolarizzata la situazione presente anche a livello urbanistico, (Comune) , che è quello che "conta", è cosa diversa. Hai fatto fare una verifica ?
La verifica l'abbiamo avuta al momento dell'acquisto davanti al notaio che ha letto le specifiche dell'immobile, nel particolare della taverna anche ad uso posto auto annesso.
 
al momento dell'acquisto davanti al notaio ci sarebbe stato contestato quanto detto dall'immobiliare che ha fatto da tramite per l'acquisto.
il contratto si fa tra venditore ed acquirente, le dichiarazione dell'agenzia immobiliare contano come il due di picche quanto la briscola è fiori anche se fossero state scritte. Il Comune è il Comune è lui che rilascia il certificato di conformità urbanistica.
 
La verifica l'abbiamo avuta al momento dell'acquisto davanti al notaio che ha letto le specifiche dell'immobile, nel particolare della taverna anche ad uso posto auto annesso.
Io ti auguro che tutto sia regolare. Ma non sono certo le dichiarazioni dell'Agenzia, l'accatastamento, o lo stato di fatto al momento dell'acquisto a certificare la regolarità urbanistica.
La situazione, per come l'hai descritta desta qualche perplessità sia a me che non sono un tecnico sia ad altri intervenuti che sono professionisti nell'ambito edilizio.
Ti consiglierei di incaricare qualche tecnico e fare un accesso agli atti: se non altro per approfondire l'aspetto terrazza. Quanto al resto, ormai sarebbe tardi: se fosse necessaria una regolarizzazione, ricadrebbe su di te acquirente.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top