vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Ma il comune non è responsabile??? Di aver afffidato a me la rimozione di un Palo pubblico?
stai cercando di rivoltare la frittata. Tu stesso hai scritto:
Abbiamo chiesto al comune il permesso di rimuoverlo a nostre spese. Il comune tramite raccomandata ci autorizza.
Quindo non è il Comune che doveva rimuovere il palo e che ha affidato a te tale incarico.
 

dani2003

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Il palo presente nella mia propietà è di propietà del comune (Illimunazione pubblica) per accelerare i tempi di rimozione abbiamo chiesto al comune che la rimozione veniva fatta dalla nostra impresa edile.
Altre considerazione:
1) ma di giorno non doveva esserci la corrente?
2) le linie di illuminazione pubblica non devono essere separate dalle linee delle abitazioni private?
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Il palo presente nella mia propietà è di propietà del comune (Illimunazione pubblica)
quindi la tua proprietà era gravata di una servitù di elettrodotto per pubblica utilità perché la Illuminazione Pubblica come dice la parola è al servizio della cittadinanza. Non capisco come il Comune abbia acconsentito a rinunciare ad una servitù: credo che ci voglia una delibera comunale.
1) ma di giorno non doveva esserci la corrente?
i cavi elettrici sono sempre sotto tensione anche se l'interruttore a fotocellula che accende e spegne la Pubblica Illuminazione è spento.
2) le linie di illuminazione pubblica non devono essere separate dalle linee delle abitazioni private?
più che separate devono essere differenziate perché possono giacere nello stesso cavidotto,
 

dani2003

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Sono consapevole di tutto questo. Che conseguenze ci possono essere?
1) il risarcimento agli utenti avviene solo se rischiesto giusto?
2) devo pagare l'intervento dell'enel, che è uscita.
3) poi?
 

griz

Membro Storico
Professionista
non credo che il palo sia di proprietà del comune ma dell'ente (enel), fino a pochi anni fa l'illuminazione pubblica era erogata direttamente dall'Enel ed il comune pagava dei costi a forfait, il comune probabilmente vi ha autorizzato immaginando che vi sareste accordati con loro, il progettista e l'impresa avrebbero dovuto accertare la situazione e le modalità
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
il comune probabilmente vi ha autorizzato immaginando che vi sareste accordati con loro,
se il Comune ha fatto questo è da perseguire!!! Come fa a dare l'autorizzazione a fare delle lavorazioni su un palo della I.P. che non è di sua proprietà, pensando che il richiedente lo spostamento si metta d'accordo con il proprietario. In questo caso il Comune deve rispondere che bisogna rivolgersi al proprietario del palo medesimo perché lui non ha potere decisionale.
 

griz

Membro Storico
Professionista
se il Comune ha fatto questo è da perseguire!!! Come fa a dare l'autorizzazione a fare delle lavorazioni su un palo della I.P. che non è di sua proprietà, pensando che il richiedente lo spostamento si metta d'accordo con il proprietario. In questo caso il Comune deve rispondere che bisogna rivolgersi al proprietario del palo medesimo perché lui non ha potere decisionale.
può darsi che il palo fosse stato dismesso come illuminazione ma a quanto pare era rimasto su una linea attiva, certo che qualche informazione avrebbero potuto darla, immagino che il comune non sapesse nulla delle linee elettriche
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ma trattandosi di un impianto elettrico o comunque ad esso collegato, sarebbe stato opportuno incaricare in'impresa che opera nel settore specifico, non ad un calzolaio, senza offesa per questi artigiani.
Una persona competente avrebbe dovuto verificare preventivamente l'isolamento dei conduttori. Soltanto dopo avrebbe dovuto asportare il palo ed i tratti di linea disattivati.
 

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