vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
Un grazie anticipato a chi mi potrà chiarire i dubbi.
Il conduttore di un mio immobile in cui abita con la sua famiglia mi chiede di poter fissare la residenza di un estraneo al suo nucleo familiare (non parente, né amico, né conoscente, si tratta di un giovane maggiorenne finora ospitato in una casa famiglia, con genitori stranieri).
In Comune gli hanno detto che ciò potrà avvenire solo con il consenso del proprietario.
E fin qui accettabile.
Se non che mi fa avere un modulo in cui io dovrei dichiarare di concedere in uso gratuito a tale sconosciuto il mio immobile.
Mi sembra quanto mai anomalo, oltre che rischioso per me sotto molti aspetti. Inoltre come potrei dichiarare di concedere in uso gratuito ad un terzo un mio immobile già regolarmente locato ad altra persona?
Come comportarsi? Allego il modulo
 

Allegati

  • modulo residenza per proprietaria immobile.pdf
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vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
Grazie, era quello che pensavo anch'io.
Strano comunque che il Comune alla richiesta del conduttore gli abbia fornito un modulo simile.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Non mi sorprende. I comuni hanno solitamente un modulo simile, spesso nato per evitare occupazioni abusive.
Nella realtà è il detentore dell alloggio che deve assumersi le responsabilità ed incombenze, compresa la comunicazione di “cessione fabbricato” o comunicazione alla autorità di PS per gli extracomunitari. Il proprietario può al massimo dichiarare di aver preso atto. Non ha nemmeno titolo per negare l’ospitalità. @Nemesis docuit
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
compresa la comunicazione di “cessione fabbricato”
Dovuta solamente se si cede per un tempo superiore a un mese, l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso. Tale obbligo, nel caso esista un contratto soggetto a registrazione in termine fisso, è assorbito dalla registrazione del contratto.
o comunicazione alla autorità di PS per gli extracomunitari
Questa è dovuta in ogni caso.
 

vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
Non ha nemmeno titolo per negare l’ospitalità. @Nemesis docuit
Non si tratta di semplice ospitalità. Il conduttore intende far prendere residenza nell'abitazione in affitto e di mia proprietà a persona estranea non legata da vincolo familiare o amicale.
In ogni caso il modulo in allegato con la dichiarazione così formulata non è da firmare da parte del proprietario, che inoltre dichiarerebbe il falso; infatti non può concedere la sua proprietà in uso gratuito a un terzo, dal momento che la stessa è regolarmente locata con contratto registrato all'affittuario che chiede la residenza per lo "sconosciuto".
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
il modulo in allegato con la dichiarazione così formulata non è da firmare da parte del proprietario
Infatti. È il conduttore che deve dichiarare a quale titolo (uso gratuito, comodato verbale, ecc.) concede al Signor X l'uso dell'immobile da lui condotto in locazione.
Il proprietario dichiarerà invece di essere a conoscenza che nell'immobile, concesso in locazione a ... , ha presentato richiesta di iscrizione anagrafica il Signor X.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Dovuta solamente se si cede per un tempo superiore a un mese, l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso. Tale obbligo, nel caso esista un contratto soggetto a registrazione in termine fisso, è assorbito dalla registrazione del contratto.
Nel merito mi permetto di dissentire. Probabile tu abbia ragione, ma il mio ex comune mi ha risposto che la registrazione contratto originaria non può ricomprendere persone estranee al nucleo familiare. Quindi resterebbe dovuta per gli estranei (mi pare di ricordare che tale segnalazione sia nata in funzione antiterrorismo, quindi avrebbe senso per registrare la presenza). Certo che se chiede anche la residenza diventerebbe superflua
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
il mio ex comune mi ha risposto che la registrazione contratto originaria non può ricomprendere persone estranee al nucleo familiare.
Infatti. Non ho affermato il contrario. Se il conduttore concede l'uso esclusivo del fabbricato o di parte di esso a un terzo per un periodo superiore a un mese, con un contratto verbale, deve presentare la comunicazione all'autorità locale di pubblica sicurezza. E se lo concede a un cittadino non appartenente all'Unione europea o a un apolide, la comunicazione è sempre dovuta, indipendentemente dalla durata e dall'uso esclusivo del fabbricato o di parte di esso.
se chiede anche la residenza diventerebbe superflua
La comunicazione di cui sopra, quando è dovuta, lo è (dovuta) indipendentemente dalla residenza dell'ospitato.
 
Ultima modifica:

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
La comunicazione di cui sopra, quando è dovuta, lo è (dovuta) indipendentemente dalla residenza dell'ospitato.
Per l'estracomunitario condivido. Evidentemente si privilegia la tempestività dell'informazione.
Per i comunitari, se lo scopo è la localizzazione, non pare logico aggiungere un modulo alla richiesta/rilascio della residenza: sarebbe pura ridondanza burocratica.
 

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