Buongiorno.
Chiedo info in merito a quanto di seguito indicato.
Sono proprietario di un appartamento dato in affitto a canone concordato cedolare secca 3+2 in Bologna.
Il contratto dopo i 5 anni è in scadenza il 30.10.2017.
L'inquilino prima dei sei mesi di scadenza del contratto non mi ha comunicato di voler recedere, quindi si rinnova automaticamente come indicato nel contratto.
L'inquilino nel mese di agosto 2017 mi ha dato comunicazione di voler cessare l'affitto il 30.11.2017, con raccomandata entro tre mesi prima, come da contratto, in quanto ha acquistato un appartamento.
Nel frattempo ho trovato un altro inquilino che sarebbe interessato ad avere in affitto l'appartamento dal 01.12.2017.
Pertanto, entro 30 giorni dalla scadenza naturale del contratto 3+2 (scadenza 30.10.2017) farò la proroga del contratto in essere con attuale inquilino, comunicandolo alla Agenzia Entrate.
Entro 30 giorni dal 30.11.2017 farò comunicazione alla Agenzia Entrate di subentro nel contratto dal 01.12.2017 di nuovo inquilino, lasciando immutato il contratto esistente (3+2 concordato con cedolare secca).
Vi chiedo gentilmente:
a) La proroga del contratto dopo i primi 5 anni si rinnova di altri 2 anni oppure riparte da 3+2 anni?
b) E' possibile fare il subentro. Nel contratto concordato non si prevede nulla in merito (non lo vieta e non lo consente esplicitamente)
c) La persona che subentra dal 01.12.2017 ha come restante periodo contrattuale 3+2 anni oppure 2 anni (sempre a decorrere dal 1 novembre 2017 pur subentrando a dicembre).
d) avendo scelto concordato con la cedolare secca non devo pagare nulla per la comunicazione del rinnovo e della successiva proroga del contratto?
vorrei precisare inoltre che:
a) non è un problema se si rinnova di 3 o di altri 2 anni per me che per il nuovo inquilino era solo per sapere quanto durava il rinnovo
b) il mio problema era se la cessione o subentro del contratto non faccia venir meno il contratto concordato e quindi le agevolazioni comunali e fiscali
c) il contratto originario partiva dal 1 novembre 2012 quindi con 3+2 la scadenza è 31.10.17.
PS preciso che nel 2014 le organizzazioni sindacali e il comune hanno rivisto al ribasso le basi per il calcolo del canone concordato per i nuovi contratti di affitto.
Pertanto, se dovessi fare un nuovo contratto potrei perdere circa 80\100 euro mensili. Ecco perché mi premeva il subentro del nuovo inquilino e volevo avere maggior informazioni sulla possibilità di poter fare ciò. Pertanto chiedo conferma a chi è più esperto.
Inoltre mi confermate la non obbligatorietà della apposizione della firma sul contratto da parte delle associazioni dei proprietari o inquilini.
Vi ringrazio anticipatamente della risposta.
Chiedo info in merito a quanto di seguito indicato.
Sono proprietario di un appartamento dato in affitto a canone concordato cedolare secca 3+2 in Bologna.
Il contratto dopo i 5 anni è in scadenza il 30.10.2017.
L'inquilino prima dei sei mesi di scadenza del contratto non mi ha comunicato di voler recedere, quindi si rinnova automaticamente come indicato nel contratto.
L'inquilino nel mese di agosto 2017 mi ha dato comunicazione di voler cessare l'affitto il 30.11.2017, con raccomandata entro tre mesi prima, come da contratto, in quanto ha acquistato un appartamento.
Nel frattempo ho trovato un altro inquilino che sarebbe interessato ad avere in affitto l'appartamento dal 01.12.2017.
Pertanto, entro 30 giorni dalla scadenza naturale del contratto 3+2 (scadenza 30.10.2017) farò la proroga del contratto in essere con attuale inquilino, comunicandolo alla Agenzia Entrate.
Entro 30 giorni dal 30.11.2017 farò comunicazione alla Agenzia Entrate di subentro nel contratto dal 01.12.2017 di nuovo inquilino, lasciando immutato il contratto esistente (3+2 concordato con cedolare secca).
Vi chiedo gentilmente:
a) La proroga del contratto dopo i primi 5 anni si rinnova di altri 2 anni oppure riparte da 3+2 anni?
b) E' possibile fare il subentro. Nel contratto concordato non si prevede nulla in merito (non lo vieta e non lo consente esplicitamente)
c) La persona che subentra dal 01.12.2017 ha come restante periodo contrattuale 3+2 anni oppure 2 anni (sempre a decorrere dal 1 novembre 2017 pur subentrando a dicembre).
d) avendo scelto concordato con la cedolare secca non devo pagare nulla per la comunicazione del rinnovo e della successiva proroga del contratto?
vorrei precisare inoltre che:
a) non è un problema se si rinnova di 3 o di altri 2 anni per me che per il nuovo inquilino era solo per sapere quanto durava il rinnovo
b) il mio problema era se la cessione o subentro del contratto non faccia venir meno il contratto concordato e quindi le agevolazioni comunali e fiscali
c) il contratto originario partiva dal 1 novembre 2012 quindi con 3+2 la scadenza è 31.10.17.
PS preciso che nel 2014 le organizzazioni sindacali e il comune hanno rivisto al ribasso le basi per il calcolo del canone concordato per i nuovi contratti di affitto.
Pertanto, se dovessi fare un nuovo contratto potrei perdere circa 80\100 euro mensili. Ecco perché mi premeva il subentro del nuovo inquilino e volevo avere maggior informazioni sulla possibilità di poter fare ciò. Pertanto chiedo conferma a chi è più esperto.
Inoltre mi confermate la non obbligatorietà della apposizione della firma sul contratto da parte delle associazioni dei proprietari o inquilini.
Vi ringrazio anticipatamente della risposta.