Sono proprietario di un appartamento destinato a civile abitazione, locato con contratto regolarmente registrato presso l'Agenzia delle Entrate.
Il conduttore, pur versandomi il canone in forma tracciabile (ricarica postepay), necessita della ricevuta in quanto chiede al Comune il contributo di cui alla legge 431/1998 per il pagamento del canone di locazione.
Negli scorsi mesi ho pertanto emesso ricevute recanti la seguente dicitura: "Ricevuti da _______ € (importo in lettere) per canone di locazione mese di ____ 2017", limitandomi ad apporre il bollo da 2 € e la mia firma (leggibile) in calce.
Ho però i seguenti dubbi:
1) le ricevute vanno numerate?
2) nella ricevuta vanno indicate le mie generalità e il mio codice fiscale, oppure l'apposizione della firma è sufficiente?
L'articolo 1199 del codice civile non mi pare che ponga particolari vincoli per il rilascio della quietanza
("Il creditore che riceve il pagamento deve, a richiesta e a spese del debitore, rilasciare quietanza e farne annotazione sul titolo, se questo non è restituito al debitore. Il rilascio di una quietanza per il capitale fa presumere il pagamento degli interessi."), tuttavia in merito ho sentito pareri contrastanti e per questo vorrei avere dei chiarimenti.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere ai miei quesiti.
Il conduttore, pur versandomi il canone in forma tracciabile (ricarica postepay), necessita della ricevuta in quanto chiede al Comune il contributo di cui alla legge 431/1998 per il pagamento del canone di locazione.
Negli scorsi mesi ho pertanto emesso ricevute recanti la seguente dicitura: "Ricevuti da _______ € (importo in lettere) per canone di locazione mese di ____ 2017", limitandomi ad apporre il bollo da 2 € e la mia firma (leggibile) in calce.
Ho però i seguenti dubbi:
1) le ricevute vanno numerate?
2) nella ricevuta vanno indicate le mie generalità e il mio codice fiscale, oppure l'apposizione della firma è sufficiente?
L'articolo 1199 del codice civile non mi pare che ponga particolari vincoli per il rilascio della quietanza
("Il creditore che riceve il pagamento deve, a richiesta e a spese del debitore, rilasciare quietanza e farne annotazione sul titolo, se questo non è restituito al debitore. Il rilascio di una quietanza per il capitale fa presumere il pagamento degli interessi."), tuttavia in merito ho sentito pareri contrastanti e per questo vorrei avere dei chiarimenti.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere ai miei quesiti.