sono ancora d'accordo con Arciera...
a sto punto fai un atto di compravendita con dilazione di pagamento...
ti allego il sunto di una parte di atto simile che ho fatto l'anno scorso con un mio cliente: "quanto ad Euro 64.000,00 (sessantaquattromila virgola zero zero) verranno corrisposti, senza maggiorazione di interessi (essendosi tenuto conto anche della dilazione in sede di fissazione del predetto corrispettivo), dalla parte acquirente al domicilio della parte venditrice mediante pagamento di n. 120 (centoventi) rate mensili arrotondate in Euro 533,33 (cinquecentotrentatre virgola trentatre) ciascuna, scadenti il 15 di ciascun mese, con decorrenza dal prossimo 15 febbraio 2012";
poi, dei soldi che tua figlia vorrà rimborsarti, farai quello che vuoi...
il prezzo di vendita deve essere superiore od uguale al valore catastale dell'immobile...il numero delle rate, l'importo e la loro scadenza, la decidi tu...