uva

Membro Storico
Proprietario Casa
questi debiti non sono antecedenti alla morte dell'ereditando, ma sono sorti quando questo era ormai passato a miglior vita
E' ciò che ho pensato anch'io.
Il nonno è morto senza lasciare debiti verso i Fornitori delle utenze.
Dopo la sua morte le bollette ancora intestate a lui sono state pagate. Se in futuro nessuno le pagherà più, sarà responsabile comunque l'erede?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Credo che la risposta sia SI. Per il fatto di aver quanto meno pagato la prima bolletta di consumo successiva alla morte del nonno. Di fatto con tale atto ha accettato l'eredità, attivi e passivi, (per eventuali debiti pregressi) , ma è anche subentrata nell'utenza. Credo sia questo il criterio.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Risponde a causa della sua condotta, non avendo adempiuto a quelle obbligazioni che trovano il loro presupposto remoto in atti o fatti riconducibili alla sfera patrimoniale del defunto.
 
U

User_54413

Ospite
E' ciò che ho pensato anch'io.
Il nonno è morto senza lasciare debiti verso i Fornitori delle utenze.
Dopo la sua morte le bollette ancora intestate a lui sono state pagate. Se in futuro nessuno le pagherà più, sarà responsabile comunque l'erede?
A questo saprò rispondere quando i miei inquilini non pagheranno la bolletta del gas (l'ultimatum era il 29 marzo 2018)...enel gli staccherà il contatore e vedremo che succederà:riflessione:
 
U

User_54413

Ospite
E' debitrice per l'unico motivo di essere la proprietaria di quella casa ereditata dal nonno?
Anche se non ha mai volturato le utenze a proprio nome (pur avendo abitato lì per un certo periodo), attualmente risiede altrove e ha dato la casa in locazione?
Risiedo altrove (ho la residenza nella mia nuova casa dal febbraio del 2017) e la casa l'ho data in locazione con regolare contratto registarto all'agenzia delle entrate..
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Risiedo altrove (ho la residenza nella mia nuova casa dal febbraio del 2017) e la casa l'ho data in locazione con regolare contratto registarto all'agenzia delle entrate..
Comunque tu sei sempre la proprietaria dell'immobile e l'Enel , con una visura catastale, impiegherebbe ben poco a rintracciarti ( o rintracciarvi se siete più eredi) e tra l'altro non sa nemmeno chi sia l'inquilino. Che fai ? vai in causa per dimostrare che non c'entri niente ?.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
A.B. nel post nr. 25 avevi mangiato un rospo per non aver digerito la battuta, e pensare che bastava un po di effervescente che tutte sarebbe passato (digerito)
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Non sempre, almeno per ciò che mi risulta.

Molte utilities affermano che se non sussisteva una convivenza col precedente intestatario, si paga il subentro (o voltura...: non so mai chi è il pari e il dispari tra questi due termini..)
Nel caso A2a a Milano, per esempio,, se il de cuius era residente e l'erede no ( e continua a non risiedere), non si potrebbe mantenere lo stesso contratto, perché la tariffa non residenti è più costosa.
Molti fanno le volture solo ora, dopo aver usufruito impropriamente di tariffe inferiori, per non vedersi addebitato in bolletta "residente" il canone tv .
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Intanto Buona Pasqua per chi è loggato.
Molti fanno le volture solo ora, dopo aver usufruito impropriamente di tariffe inferiori, per non vedersi addebitato in bolletta "residente" il canone tv .
Il problema TV è recente, e basterebbe fare la comunicazione per evitare la doppia imposizione.

Credo piuttosto non si facesse la voltura un pò per indolenza, un pò per evitare l'aggravio dovuto al subentro,: in qualche caso anche per non perdere la tariffa residente (ma questo sia meno diffuso)
 

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