Per tornare un attimo al primo quesito posto, perchè rivolgersi subito a un legale, come suggerito ieri da qualcuno? Se ti senti danneggiato dalla presenza delle telecamere, mandi subito una raccomandata al vicino (una diffida ad adempiere, in pratica) chiedendone l'immediata rimozione o quanto meno un riorientamento rispettoso dei termini di legge, citando il brano evidenziato da condobip e la sua provenienza (Garante della privacy), eventualmente sottolineando il fatto che il vicino sta esercitando un illecito controllo sui movimenti tuoi e di quanti frequentano la tua casa, rinvenendo in ciò anche elementi di pericolosità nei tuoi confronti. Dai un termine per l'adeguamento: "Se entro 10 giorni non sarà stato ottemperato alla presente diffida sarò costretto a procedere per mia tutela per le vie legali sia presso il Garante della Privacy che presso la Magistratura ordinaria con addebito delle spese legali..."
Poi magari coinvolgi l'amministratore mandandola anche a lui per conoscenza, ma anche con due righe personalizzate di accompagnamento dove gli dici che sei veramente sconcertato dalla sua inazione di fronte alla segnalazione di una installazione illegale e potenzialmente per te pericolosa, inazione che ti ha indotto ad agire in proprio data l'urgenza della materia, nonostante tu versi regolarmente le rate condominiali, e che alla prima convocazione porterai tutto il condomino a conoscenza della cosa.