La copertura di un edificio in una località costiera del meridione è costituita da una serie di cupole in calcestruzzo ricoperte da guaina bituminosa. In fase di ristrutturazione al di sopra di questa guaina che, a differenza di quanto previsto dal computo metrico, non è stata rimossa perché trovata in buone condizioni, ne è stata posizionata a fuoco un'altra (membrana bitume polimero elastomero dello spessore di 4 mm garantita fino a -20°C). Sopra quest'ultima è stata stesa a fuoco, come da computo metrico, una guaina ardesiata dello spessore di 4 mm di colore, con grande disappunto dei proprietari, grigio scuro. Due i miei quesiti:
- tenendo anche conto che in uno degli appartamenti manca la controsoffittatura per cui non c'è camera d'aria, l'isolamento termico contro il caldo è buono? oppure la situazione è peggiorata non solo a causa dell'assenza di potere riflettente della guaina superiore, ma anche dei materiali e/o del modo in cui sono stati messi in opera?
- è possibile verniciare di bianco la guaina ardesiata e e sì con quale tecnica (pennello? spruzzatore?) e prodotto e quali risultati anche in termini di durata?
Grazie a chi vorrà rispondere.
- tenendo anche conto che in uno degli appartamenti manca la controsoffittatura per cui non c'è camera d'aria, l'isolamento termico contro il caldo è buono? oppure la situazione è peggiorata non solo a causa dell'assenza di potere riflettente della guaina superiore, ma anche dei materiali e/o del modo in cui sono stati messi in opera?
- è possibile verniciare di bianco la guaina ardesiata e e sì con quale tecnica (pennello? spruzzatore?) e prodotto e quali risultati anche in termini di durata?
Grazie a chi vorrà rispondere.
