Salve,
a fine novembre u.s. l’inquilino ha lasciato l’appartamento sottoscrivendo un verbale di riconsegna dove si legge “Il locatore dichiara che il conduttore non ha pagato tutti i canoni e le spese accessorie ad oggi determinate per un totale di Euro 3.467,23 per cui si riserva di compensare l'eventuale conguaglio in tutto o in parte con il deposito cauzionale a suo tempo versato dal conduttore e che ammonta a Euro 1.260,00 compresi interessi legali dal 03/05/2012.
Il conduttore infine assume l’impegno inderogabile di pagare al locatore le spese accessorie suddette ad oggi determinate e per le quali non sono attualmente disponibili le relative bollette, non appena le stesse gli verranno inviate dal locatore.”
Ho contattato il conduttore, col quale ci siamo lasciati in buoni rapporti e con la promessa che avrebbe fatto fede appena possibile ai suoi impegni, per consegnargli copia delle bollette gas/acqua relative all’ultimo bimestre di locazione. Gli avevo altresì proposto di versarmi in cinque rate entro luglio p.v. i canoni e le spese suddetti. Alla mia richiesta, mi ha risposto che stante la crisi del settore in cui lavora, non sa né come né quando potrà saldare sia i canoni che le spese accessorie non pagate.
A questo punto chiedo se stante la situazione di insolvenza, in forza del suddetto verbale sono legittimato ad incamerare la cauzione che il conduttore aveva depositato oltre a notificargli un termine perentorio entro cui versare il saldo.
a fine novembre u.s. l’inquilino ha lasciato l’appartamento sottoscrivendo un verbale di riconsegna dove si legge “Il locatore dichiara che il conduttore non ha pagato tutti i canoni e le spese accessorie ad oggi determinate per un totale di Euro 3.467,23 per cui si riserva di compensare l'eventuale conguaglio in tutto o in parte con il deposito cauzionale a suo tempo versato dal conduttore e che ammonta a Euro 1.260,00 compresi interessi legali dal 03/05/2012.
Il conduttore infine assume l’impegno inderogabile di pagare al locatore le spese accessorie suddette ad oggi determinate e per le quali non sono attualmente disponibili le relative bollette, non appena le stesse gli verranno inviate dal locatore.”
Ho contattato il conduttore, col quale ci siamo lasciati in buoni rapporti e con la promessa che avrebbe fatto fede appena possibile ai suoi impegni, per consegnargli copia delle bollette gas/acqua relative all’ultimo bimestre di locazione. Gli avevo altresì proposto di versarmi in cinque rate entro luglio p.v. i canoni e le spese suddetti. Alla mia richiesta, mi ha risposto che stante la crisi del settore in cui lavora, non sa né come né quando potrà saldare sia i canoni che le spese accessorie non pagate.
A questo punto chiedo se stante la situazione di insolvenza, in forza del suddetto verbale sono legittimato ad incamerare la cauzione che il conduttore aveva depositato oltre a notificargli un termine perentorio entro cui versare il saldo.