Vendita - venditore incapace di intendere e volere e cieco

[alfietto]

Salve,

vorrei sapere come è possibile vendere un immobile di cui uno dei venditori è incapace di intendere e volere oltre che affetto da cecità parziale.
Il notaio, prima di ammettere le parti al rogito, ha l'obbligo di verificare lo stato psichico delle parti?

Grazie

 

[User_29045]

La cecità non interdice in alcun modo l'esercizio della compravendita.
L'infermità mentale, invece, sì.
La persona non sana di mente, o comunque dichiarata incapace di intendere e volere, avrà sicuramente un tutore legale, una persona cioè che lo amministra e ne fa le veci nel suo interesse: è a questa persona che dovrai rivolgerti.
Il tutore, congiuntamente all'altro venditore che ha una quota del diritto di proprietà dell'immobile, assieme decideranno SE vogliono vendere, A CHI vogliono vendere, e A QUALE PREZZO vogliono vendere.

 

[Yopy]

Salve,

vorrei sapere come è possibile vendere un immobile di cui uno dei venditori è incapace di intendere e volere oltre che affetto da cecità parziale.
Il notaio, prima di ammettere le parti al rogito, ha l'obbligo di verificare lo stato psichico delle parti?

Grazie

Il notaio non rogita, evidentemente ancora non lo sa.

 

[User_29045]

Il notaio, prima di ammettere le parti al rogito, ha l'obbligo di verificare lo stato psichico delle parti?

Qualunque notaio, anche se a molti non sembra, verifica SEMPRE lo stato psichico delle parti coinvolte in una compravendita.
Come dice il professore sulla cattedra, "Mi basta una domanda per valutarvi!", così è per il notaio.
Da alcuni piccoli particolari, facendo domande mirate, facilmente il notaio capirà che "c'è qualcosa che non va", e bloccherà tutto. Dovrà necessariamente bloccare tutto, perché le compravendite dove una o più parti sono incapaci di intendere e di volere, sono annullabili: Art. 428 codice civile - Atti compiuti da persona incapace d'intendere o di volere

Quindi, senza il tutore della persona incapace di intendere e di volere, e senza il benestare ANCHE del tutore, oltre che degli altri comproprietari, la vendita non si farà.

 

[Franci63]

vorrei sapere come è possibile vendere un immobile di cui uno dei venditori è incapace di intendere e volere

Si fa nominare un tutore, meglio prima di mettere in vendita l’immobile.

 

[User_29045]

Si fa nominare un tutore, meglio prima di mettere in vendita l’immobile.

E se il tutore appena nominato diventa pure lui incapace di intendere e di volere?

No dai sto scherzando!!!!!

Io comunque sono incapace di attendere e di volare.

 

[Gianco]

Mi auguro che sia una dichiarazione non estorta. Pertanto, prendo atto che sei incapace di "attendere a volare". E se il primo limite è prevalentemente psicologico, risolvibile con un sedativo, tipo martellata sulla capoccia, l'altro è irrimediabile, salvo che uno persista nel tentativo, destinato a naufragare con esiti talvolta letali.

 

[Gianco]

Il tutore, congiuntamente all'altro venditore che ha una quota del diritto di proprietà dell'immobile, assieme decideranno SE vogliono vendere, A CHI vogliono vendere, e A QUALE PREZZO vogliono vendere.

Rileggendo riscontro di avere omesso di richiamare l'obbligo del tutore di ottenere il benestare del Giudice Tutelare che, vista la perizia del tecnico e riscontrata la giusta motivazione per la stipula, autorizza. Senza il suo nulla osta il notaio non può stipulare.

 

[Nemesis]

l'obbligo del tutore di ottenere il benestare del Giudice Tutelare

Ex art. 375 c.c., l'autorizzazione è del tribunale, data su parere del giudice tutelare.

 

[Gianco]

Probabilmente hai ragione, ma io ogni volta devo presentare l'istanza alla Volontaria Giurisdizione e la intesto al Giudice Tutelare. Quindi ritiro la perizia giurata nello stesso ufficio.