Buonasera,
mio padre di 90 anni, e in stato mentale non proprio eccellente, ha venduto a mia sorella una casa di sua proprietà. L'operazione è stata fatta per evitare che tale casa, in cui già mia sorella vive gratuitamente da più di 10 anni, non entri in futuro in asse ereditario.
Oltre a me e mia sorella con cui non vado d'accordo, c'è mia madre in condizione di demenza senile da anni. Chiedo: tale atto è valido? Mio padre qualche tempo fa ha già quasi estinto un conto cointestato anche a mia madre. Io posso fare qualcosa secondo voi? La richiesta della nomina di un amministratore di sostegno per mia madre è ovviamente assolutamente contrastato da mio padre e mia sorella. Il pagamento della vendita appena avvenuta dovrà in sede futura essere documentato o può sparire nel nulla? Ultima domanda: ma un notaio non dovrebbe ad una certa età accertarsi della piena capacità di intendere e volere delle persone?
grazie mille e scusa l'ignoranza
i.
mio padre di 90 anni, e in stato mentale non proprio eccellente, ha venduto a mia sorella una casa di sua proprietà. L'operazione è stata fatta per evitare che tale casa, in cui già mia sorella vive gratuitamente da più di 10 anni, non entri in futuro in asse ereditario.
Oltre a me e mia sorella con cui non vado d'accordo, c'è mia madre in condizione di demenza senile da anni. Chiedo: tale atto è valido? Mio padre qualche tempo fa ha già quasi estinto un conto cointestato anche a mia madre. Io posso fare qualcosa secondo voi? La richiesta della nomina di un amministratore di sostegno per mia madre è ovviamente assolutamente contrastato da mio padre e mia sorella. Il pagamento della vendita appena avvenuta dovrà in sede futura essere documentato o può sparire nel nulla? Ultima domanda: ma un notaio non dovrebbe ad una certa età accertarsi della piena capacità di intendere e volere delle persone?
grazie mille e scusa l'ignoranza
i.