Franci63

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oggi molte agenzie lavorano così, in pratica alzano leggermente il prezzo e trattano con l'acquirente rimanendo con la somma pattuita col venditore,
Non è una pratica molto corretta, visto che con questo tipo di accordi l’agente non può essere certamente imparziale, tendendo a far sborsare all’acquirente più soldi possibile.
 

luciano1949

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Non è una pratica molto corretta, visto che con questo tipo di accordi l’agente non può essere certamente imparziale, tendendo a far sborsare all’acquirente più soldi possibile.

Sobne che non è corretto, ma questo periodo di crisi ha messo sulla strada un sacco di ragazzi che lavorano in nero e sono alla ricerca di case da vendere, e si accontentano di 500/1000€ ad appartamento, purtroppo questo è un altro dei problemi che attanaglia la nostra società, ci sono "immobiliari" che gonfiano il prezzo e si prendono l'esclusiva per un anno, poi te lo fanno abbassare fino a terra e vendono quasi in saldo, come agenzie che pur di piazzare rinunciano alla provvigione del venditore per far pagare il doppio all'acquirente.... regolare? poco.... forse nulla, basta sbarcare il lunario.:fico:
 

Franci63

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Perfortuna è appena uscita una norma che sanziona molto più duramente di prima gli “ agenti immobiliari” abusivi.
Purtroppo mancano i controlli.
ci sono "immobiliari" che gonfiano il prezzo e si prendono l'esclusiva per un anno, poi te lo fanno abbassare fino a terra e vendono quasi in saldo,
Ci sono anche proprietari “ingenui” che credono alla valutazione più alta , perché fa comodo crederci. Poi quando si rendono conto che a quella cifra non venderanno mai , magari sono con l’acqua alla gola e devono allora “svendere”.
Diciamo che ci vorrebbe un po’ di criterio per non farsi “intortare” dal primo furbacchione che passa.
Credo che scegliere a chi affidare il proprio immobile per la vendita sia una cosa da fare con calma , perché un’agente serio e garanzia di vendita senza problemi.
Come in tutti i settori, la professionalità non si inventa.
 

Gianco

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Esiste anche un'altra via per uscirne senza problemi, l'eventuale agenzia che ti contatta deve accettare la somma che chiedi, esempio 100.000€, tu decidi che quella è la cifra pulita che vuoi se l'agenzia, ironicamente, lo vendesse a 200.000€ si terrebbe la differenza integralmente, oggi molte agenzie lavorano così, in pratica alzano leggermente il prezzo e trattano con l'acquirente rimanendo con la somma pattuita col venditore, certo che se tu pensi di prendere cento e l'agenzia vende a 120.000 mi sembra giusto che se li tenga, ma se vende a 98.000, si accontenterà di una provigione dell'acquirente e ti verserà 100.000.... ma il mondo dell'immobiliarista è parecchio strano.
Piccolo problema, l'incremento del prezzo, se riportato nell'atto, comporta un incremento della tassazione.
 

moralista

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E la professionalità del mediatore dove la mettiamo, se si presta a questi giochetti, che professionalmente c'è anche il pericolo di non prendere niente da nessuna delle parti, se se il fatto viene scoperto dall'acquirente, (e fa bene)
 

moralista

Membro Senior
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Luciano 1949, come credi che ti accolga l'acquirente davanti al notaio quando legge l'atto di vendita per 120, e il venditore ne prende solo 100, la differenza e le incombenze inerenti a questa manovra, chi le assolve, non certo il notaio
 

luciano1949

Membro Attivo
Proprietario Casa
E la professionalità del mediatore dove la mettiamo, se si presta a questi giochetti, che professionalmente c'è anche il pericolo di non prendere niente da nessuna delle parti, se se il fatto viene scoperto dall'acquirente, (e fa bene)

Luciano 1949, come credi che ti accolga l'acquirente davanti al notaio quando legge l'atto di vendita per 120, e il venditore ne prende solo 100, la differenza e le incombenze inerenti a questa manovra, chi le assolve, non certo il notaio

Se avessi letto bene cosa ho scritto capiresti che non sono certo d'accordo sui metodi, ma sappiamo anche che queste cose accadono e le differenze di prezzo girano e si sistemano al bar o nelle sedi dei venditori, a volte si definisce nel contratto il costo della casa attenendosi alle rendite catastali, si vendono case con contratti di ristrutturazioni inesistenti o parziali, in Italia, purtroppo, si cerca sempre la via più breve e meno costosa, poche volte è tutto chiaro come si vorrebbe, queste situazioni ci sono sempre state e ci saranno sempre, con questo non significa che sia a favore di questi comportamenti, ma esperienze passate mi hanno aperto gli occhi, vent'anni fa mio fratello ha affidato ad una immobiliare la vendita di un appartamento, immobiliare all'apparenza seria e competente, valutazione leggermente superiore ad altre agenzie, dopo sei mesi nessuna trattativa in corso e visite numerose, questa era la dichiarazione dell'agente, solo che io, avevo sostituito il cilindretto della serratura e nessuno se n'era accorto fino al momento che l'agente aveva consigliato mio fratello di scendere del 25% sulla cifra concordata, ovviamente abbiamo rotto l'accordo dimostrando che l'agenzia giocava sporco.... poi avrei altri esempi anche peggio, ma andremmo troppo fuori OT.
 
U

User_29045

Ospite
avevo sostituito il cilindretto della serratura e nessuno se n'era accorto fino al momento che l'agente aveva consigliato mio fratello di scendere del 25% sulla cifra concordata

Fammi capire, tu lasci le chiavi di casa all'agenzia? Io non lo farei mai.
Concorderei piuttosto all'agenzia su quali sono i giorni della settimana e gli orari in cui sono disponibile per le visite, e sarei presente al momento delle visite.
In questo modo tutto è perfettamente trasparente: zero telefonate da parte dell'agenzia = zero visite = zero provvigioni.
E' forse un obbligo lasciare le chiavi all'agenzia immobiliare? Credo proprio di no.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
E' forse un obbligo lasciare le chiavi all'agenzia immobiliare? Credo proprio di no.
Ovviamente non è un obbligo, ma a volte una necessità.
Quando lavoravo (a Milano) era abbastanza frequente che mi dessero le chiavi degli immobili da vendere; non solo quelli non abitati , ma anche quelli abitati.
Immagina come poter organizzare visite se i venditori sono a casa solo dalle 19,30 e forse il sabato e la domenica...
Se vuoi vendere casa è abbastanza inevitabile ( se la moglie non è casalinga o non ci sono famigliari pronti a venire ad aprire la porta) subire qualche disagio.
Ma ti assicuro che anche per me agente era una grossa responsabilità.
Una volta una cliente che mi aveva dato da vendere una bella villa mi ha chiamato di sere da Londra (dove era per lavoro), chiedendomi di andare a controllare perché era suonato l’allarme.
Sono corsa a vedere e ho intercettato due persone che scappavano scavalcando la rete, con conseguente attesa dei carabinieri etc.
Ero l’unica ad avere le chiavi.Non è stato bellissimo.
 

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