Non è possibile prevedere nulla nel rogito, perché se decidono di non pagarti con le scuse più fantasiose, o ci metti l'avvocato, o lasci perdere. Di solito al rogito si esige l'intera somma, non conosco venditori che fanno rogiti senza riscuotere il 100% del prezzo pattuito, per quale motivo ci si dovrebbe esporre al rischio di insolvibilità della controparte?
Io prenderei in mano la situazione dicendo che se al rogito non mi verrà presentato un assegno circolare di 148.000 €, il rogito non si può fare, e avanti il prossimo. In alternativa all'assegno circolare, bonifico di 148.000 € fatto almeno 3 giorni prima del rogito, per verificarne personalmente la consistenza sull'estratto conto bancario o postale, dopodiché si può rogare. Nel 2010 io ho fatto un rogito dove era previsto un bonifico da parte mia 3 giorni prima della data fissata per il rogito, bonifico in mancanza del quale sarei stato considerato inadempiente perdendo la caparra, figuriamoci se oggi puoi trovare un venditore che al rogito accetta il 95% in contanti, e il resto vedremo! Scusa la franchezza con cui ti parlo, ma io non mi esporrei mai al rischio di veder sfumare 7000 euro, una Panda ce la puoi sempre comprare con 7000 euro e non mi sembra il caso di buttarla nel cesso!