alcuni anni addietro, su iniziativa del collegio di lecce, su reggenza dell'ex presidente Geom Ennio Rizzo, furono intepellati alcuni politici di riferimento, sulla possibilita di portare alla emersione il fenomeno diffuso della circolazione fuori legge, di tantissime piccole proprieta rustiche di modico valore, proponendo un abbattimento di costi generali di trascrizione-registrazione ecc per i 2/3, delle imposte in vigore. risultato non se se fece nulla. traduco, allo Stato forse non conviene rinunciare alle sue prerogative di gabelliere ottuso, piuttosto manda decine di migliaia di piccolissimi operatori nella illegalita civilistica, ma non rinuncia alle gabelle insostenibili che gravano sulle piccole proprieta, che qui in prov di Lecce sono preponderanti, in termini di valori e superfici in gioco. il dirigismo statalista è un male, perche manca di ragione e di buon senso. chi è nelle stanze del potere non ha alcun interesse ad aiutare l'economia legale, preferisce costringere la gente alla illegalita, e poi inquisirla. un po come fanno in cina. ai condannati a morte prima li fucilano e poi gli mandano il conto delle del costo delle pallottole ai familiari. e questa oggi l'italica realta- orribile- ma è cosi.